"Schermi", alla tappa dell'Aranceto ci sarà anche Slow food Catanzaro

 "Le intimidazioni subite dagli organizzatori della rassegna cinematografica “Schermi” costituiscono un fatto di inaudita gravità che colpiscono al cuore le donne e gli uomini della Città di Catanzaro che si sforzano di riportare al centro della vita dei quartieri iniziative culturali per la crescita dei loro abitanti".

E’ quanto sostiene in un comunicato il presidente della Condotta Slow Food Catanzaro, Patrizia Costantino.

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"Non possono passare sotto silenzio gesti così esecrabili, per questo motivo occorre una mobilitazione generale di tutti i cittadini per ristabilire minime condizioni di legalità, specie nei quartieri periferici che soffrono diverse criticità".

"Nessuna criticità però può giustificare la violenza fisica e verbale e perciò occorre dare una risposta forte da tutte le orze democratiche affinché tutti gli abitanti del quartiere aranceto, per la stragrande maggioranza gente per bene, possano partecipare alle iniziative culturali che l’Amministrazione comunale di Catanzaro, con in testa il sindaco Fiorita e l’zssessora Donatella Monteverdi, con grande fatica hanno messo in campo per questa estate appena iniziata".

"Per questo motivo la condotta Slow Food Catanzaro APS domani sarà presente alla proiezione del film in programmazione per solidarietà con gli abitanti del quartiere Aranceto e con l’Amministrazione Comunale. L’associazione Catanzarese estende l’invito a tutte le donne e uomini che hanno a cuore le sorti della città, a partecipare all’iniziativa della quale riconosce l’alto valore culturale". 

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