Sciolto il consiglio comunale di Cutro, Lerose: “Era giusto farlo”

di SALVATORE LEROSE

Le dimissioni di oggi le avevo previste da un paio di anni. Ci avevo creduto, ho sostenuto, ho spinto perché si votasse. Era giusto farlo: abbiamo espresso una preferenza, ma oggi quella scelta non è stata ripagata al Paese. Vincere si può, ma è molto più difficile mantenere il successo. Oggi lo abbiamo visto.

Per il bene comune e per l’interesse del paese, è tempo che la politica torni ad essere ciò che deve: risolvere i problemi reali di un Paese in difficoltà. Serve una politica più coraggiosa. Io ho sempre puntato sul mare, la vera industria del nostro Paese. Ho cercato di smuovere le acque, a volte anche con provocazioni esagerate, ma sempre con un obiettivo: dare una svegliata per sviluppare la nostra costa.

Come diceva De Gasperi: «Cercate di promettere un po’ meno di quello che pensate di realizzare se vinceste le elezioni».

E oggi, guardando queste dimissioni, non posso che dire: la politica non può più permettersi di navigare a vista.

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