Sciopero Telecontact a Catanzaro, Capellupo: "Il Consiglio comunale sia compatto nelle vicende cittadine"
11 novembre 2025 12:24Nota del consigliere comunale Vincenzo Capellupo:
"Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Catanzaro è stata approvata all’unanimità la risoluzione relativa alla vicenda Telecontact, che impegna il sindaco ad avviare ogni utile interlocuzione istituzionale – in stretto raccordo con le organizzazioni sindacali – per mantenere alta l’attenzione sul tema coinvolgendo i livelli regionali e nazionali nella ricerca di soluzioni concrete a tutela dei lavoratori e allargando, anche, il fronte ai sindaci di tutte le città coinvolte nel medesimo problema in Italia in quando sedi di unità operative Telecontact.
La situazione interessa, infatti, circa 1.500 dipendenti in tutta Italia, di cui circa 450 nella città di Catanzaro, e rappresenta una questione sociale e occupazionale di grande rilievo per il nostro territorio.
L’amministrazione comunale ha affrontato la vicenda con tempestività e senso di responsabilità, raccogliendo subito l’appello delle forze sindacali, incontrandole, predisponendo e approvando all’unanimità una mozione in Consiglio comunale, e avviando i primi colloqui istituzionali con la Regione Calabria. Una tempestività e una compattezza riconosciute anche dai rappresentanti sindacali e dai lavoratori stessi, che possono essere considerate una buona pratica da valorizzare.
Negli ultimi anni, su molte altre questioni, è mancata una città capace di superare gli schieramenti per presentarsi unita e autorevole di fronte alle sfide più importanti. L’esperienza maturata con la vicenda Telecontact dimostra invece che, quando la città si muove insieme, può essere forte e credibile nel difendere i diritti della propria comunità. Nel fare la propria parte in modo serio ed autorevole.
Nel ribadire la mia piena vicinanza ai lavoratori di Telecontact, al fianco dei quali annuncio sarò nello sciopero che stanno per promuovere, auspico che la vicenda possa trovare una soluzione positiva nel più breve tempo possibile.
Questo modo di operare, fondato sulla unità d’intenti e sulla collaborazione istituzionale, deve rappresentare un nuovo punto di partenza per la vita amministrativa del nostro Comune e per l’azione della classe dirigente del Capoluogo nei confronti delle altre istituzioni che hanno potere decisionale e di intervento rispetto alla nostra città ed all'interesse pubblico".
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