Scomparsa di Giovanni Marziano, il ricordo di Pietro Marino

In ricordo dell’Artista Giovanni Marziano, fraterno amico, postulatore del realismo esistenziale.

di PIETRO MARINO*

 l’artista Giovanni Marziano e l’associazione Vitambiente nasce dalla simbiosi tra i luoghi con i quali l’Artista esprime il suo vissuto e la sua tecnica, Egli era ed è perché rimane vivo con la sua Opera straordinaria, per la magica simbiosi tra luogo, dipinti ed autore.

 Giovanni Marziano è il Maestro, che con la sua Arte  ha voluto cercare di decodificare l'insieme imponderabile delle cause che si pensa abbiano determinato (o siano per determinare) gli eventi della vita: spesso inteso come personificazione di un essere o di una potenza superiore che regola la vita secondo leggi imperscrutabili e immutabili.

La Sua Arte si accompagna alla condizione della sublimazione dell’Uomo nell’ecosistema, fine, dolce e imperscrutabile, amante della musica d’Autore da Mozart a Guccini.

Le Opere di Giovanni Marziano si innestano in una dimensione che va fuori dal tempo, Un artista che avverti come calmieratore delle pulsioni umane, un uomo che ha appreso con il Silenzio.

Il Silenzio, non inteso come condizione ambientale definita dall'assenza di perturbazioni sonore, ma come metodo per captare e riflettere sul Realismo Esistenziale, in cui pone al centro del Suo costrutto artistico una riflessione sulla propria identità. Nelle sue opere ripercorri i sentieri degli ultimi trent’anni della pittura italiana e, senza misteri, individui i punti di riferimento, i compagni di strada dell’artista. Scopri, altresì, che, pur vivendo ai confini d’Europa, nulla gli è sfuggito del dibattito artistico che si è andato snodando nel tempo.

L’attività artistica di Giovanni Marziano affonda le sue radici dall’immediato dopo guerra ha potuto leggere nello sguardo degli adulti le piaghe di un recente passato da dimenticare ed è cresciuto negli anni della ricostruzione materiale e morale del Paese. Con il suo intenso lavoro di pittura tramite i suo pastelli, Giovanni Marziano lo eredita dal padre anche il senso del dipinto come luogo del poema e della pudicizia, della riservatezza e poesia sentimentale. Ancora oggi, dopo cinquant’anni di intensa attività artistica, alcuni suoi quadri portano il titolo di “Diario segreto”, a conferma di una immutata vocazione all’introspezione ed al realismo lirico.

 Come pagine dello stesso racconto, dal timbro fortemente autobiografico, i dipinti di Marziano continuano ad essere preziosa testimonianza di sogni, speranze e disillusioni, solitudini ed amori di un Artista dal Valore Mondiale.

Giovanni Marziano, prosegue il suo viaggio, artistico e personale, iniziato con la discesa nel profondo delle impurità e i nostri vizi degli uomini. E’ stata la fase più lunga, faticosa e importante del processo in quanto necessita la distruzione figurata di noi stessi per rinascere e passare alla fase successiva della sublimazione. Quindi è al tempo stesso una situazione di morte terrena che lo ha portato via da Noi per rinascere alla vita superiore. Giovanni Marziano ci mancherà tanto a tutti, ma ci lascia una grande lezione: Saper Morire è il primo grande segreto, poiché, morendo, Egli si libera di ciò che è inferiore, per elevarsi sublimandosi, una vita superiore.

Un Caro affettuoso abbraccio Giovanni, Uomo e Artista che ha saputo con le sue opere trasmettere a noi e ai posteri, l’indagine più pura delle debolezze e delle virtù degli Uomini.

                                                                                               *Avvocato, Presidente Nazionale di Vitambiente

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