Scomparsa Lacava, Furriolo: "Una traccia indelebile di Catanzaro"

Riceviamo e pubblichiamo il ricordo di Marcello Furriolo su Franco Lacava.

"Non abbiamo fatto in tempo a finire il discorso appena iniziato su “Catanzaro città perduta”, perchè improvvisamente, in un giorno come gli altri di questo fuggevole novembre, sei stato rapito all’affetto dei tuoi cari, alla stima degli amici, alla riconoscenza di una comunità, che aveva ancora grande bisogno della tua intelligenza e della tua professionalità.

Sera di venerdi, in occasione della presentazione del libro di Maria Primerano, in cui si parla di Nicolò Paganini e di Santu Bitalianu, allo storico Circolo di Catanzaro 1871, ti sei alzato per venire a salutarmi, affettuosamente come sempre. Ma questa volta, alla luce della incredibile notizia di stamattina, forse aveva un significato diverso e particolare. Ti sei voluto accomiatare come i veri Signori, che anche nei momenti più importanti mantengono il loro profilo elegante e inappuntabile. Conserverò per sempre quell’immagine del tuo sorriso perfetto e mai fuori misura. Come mai fuori misura sono stati il tuo impegno politico, da Consigliere Comunale, ma anche da apprezzato Dottore Commercialista, che ha sempre vissuto la professione con etica profonda e competenza impareggiabili, coniugando con lucidità e vasto sapere le regole rigide dell’economia con l’esigenza della più estesa umanità in favore dei più deboli.

La tua presenza discreta in tutti gli ambiti decisivi della vita sociale della città dava una caratura speciale di impegno e di condivisione. Dalla politica, vissuta con equilibrio e disincanto, alla cultura, dal teatro al cinema, alle immancabili passeggiate serali sul vecchio Corso, luogo della memoria e dei rimpianti, ma mai di facili invettive contro il potere sordo, in felice compagnia della tua splendida famiglia. Ci lasci una traccia indelebile di una Catanzaro che perde ancora di più le sue certezze e le sue eccellenze. Ma non perderà il tuo esempio e la tua lezione di vita per tanti che hanno avuto il privilegio del tuo sorriso e della tua amicizia".

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