Scontri Catanzaro-Crotone, Brugnano: "Politica si faccia portavoce delle istanze dei poliziotti"

“Purtroppo ci sentiamo in dovere di entrare nella polemica innestata dal Senatore Rapani sulle problematiche di Ordine Pubblico connesse all’ultimo incontro calcistico fra Catanzaro e Crotone tenutosi presso il capoluogo. Non avremmo mai voluto,  consapevoli del fatto che la politica, quella con la P maiuscola, dovrebbe rappresentare i problemi, le soluzioni e quindi la sintesi di fattispecie sociali che investono un territorio e che soprattutto dovrebbe scorgere, nella dinamica di un evento così complesso quale è un "incontro calcistico acceso", la rappresentazione di attori diversi, assolutamente non eterogenei in campo e l’analisi delle loro azioni. Le Forze dell’Ordine non rispondono a beghe campanilistiche né tantomeno alimentano con azioni o con omissioni discrasie di Ordine Pubblico con conseguenze contrarie al loro mandato. E’ assolutamente fuorviante, all’indomani di incontri delicati che costano agli Uomini in Divisa di ogni ordine e grado sacrificio nella preparazione dell’evento, sacrificio nella sua attuazione e sacrificio nelle fasi successive, sollevare polveroni inutili che salgono dalla Sila per giungere a Montecitorio.”

Così irrompe nella polemica successiva alle dichiarazioni del Senatore Ernesto Rapani il Segretario Nazionale dell’FSP Polizia di Stato Giuseppe Brugnano in difesa dei poliziotti catanzaresi e crotonesi impegnati nel sentito incontro calcistico calabrese. 

“Ancor più delicata e complessa appare la diversità dei ruoli degli attori in campo quando all’interno del panorama della manifestazione insorgono fatti – reato. E quindi ci corre l’obbligo di ricordare che un procedimento penale relativo a quanto accaduto è in istruttoria presso la Procura della Repubblica di Catanzaro a seguito di informativa della Digos del capoluogo, che nell’immediatezza dei fatti è stato arrestato colui il quale ha prodotto lesioni all’Ispettore di Polizia della Questura di Crotone in missione nel centro catanzarese a seguito della tifoseria pitagorica, che l’impegno di tutte le Forze di Polizia, coordinate dal Questore, ha ricevuto il plauso e la riconoscenza da parte della stragrande maggioranza della cittadinanza accorsa all’evento che ha potuto “gustare” la partita secondo regole di civile convivenza e di sano tifo sportivo, e che tale ultimo riconoscimento è stato generato anche da esponenti politici dell’intero arco parlamentare senza distinzione di bandiera. Anche perché espressione della formazione politica a maggioranza governativa, avremmo voluto che il Senatore, come tutta la politica con la P maiuscola, avesse suggerito le cure per fronteggiare al meglio le dinamiche dell’Ordine Pubblico, magari facendosi un giro fra caserme e questure per vedere come si affronta e si stempera un tal tipo di manifestazione, magari suggerendo qualche antidoto che riguardi tutta la Calabria e tutta la Nazione e magari facendosi portavoce delle innumerevoli istanze che i poliziotti, attraverso le formazioni sindacali, e tutto il comparto sicurezza da sempre rivolgono ai Governi che furono e al Governo che è in carica. Ma forse questo è chiedere troppo." 

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