Veniva dalla Calabria il giovane lavoratore trasfertista morto questa notte nell'esplosione verificatasi al cantiere del Terzo Valico a Voltaggio nell’Alessandrino. Salvatore Cucè, operaio di 33 anni, originario di Roccabernarda, centro collinare del crotonese che conta poco più di tremila abitanti, è deceduto la notte scorsa a seguito delle profonde ferite riportate.
L'esplosione è avvenuta in un cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico, tra Piemonte e Liguria, dove Salvatore lavorava per conto della società Seli. A generare l'esplosione potrebbe essere stata una fuga di gas durante un'attività di scavo. Nell'incidente è rimasto ferito anche un altro operaio 54enne che è attualmente ricoverato nell’ospedale di Novi Ligure.
“Ci stringiamo attorno ai familiari in questi momenti di angoscia assoluta dove tutto diventa insignificante davanti alla scomparsa di questa giovane vita”, scrive ulla sua pagina Facebook l'amministrazione comunale di Roccabernarda, guidata dal sindaco Luigi Foresta, che si stringe accanto al cugino della vittima, il consigliere comunale Fabio Vaccaro.
Sulla vicenda stanno cominciando a prendere posizione le organizzazioni sindacali. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno già proclamato uno sciopero immediato in tutti i cantieri del Terzo Valico. Lo sciopero durerà per l'intera giornata e riguarderà tutti i cantieri, sia sul fronte piemontese che su quello ligure. In attesa di comprendere la dinamica dell’incidente, Feneal, Filca e Fillea hanno anche chiesto un incontro urgente con le prefetture e l’azienda capofila la WeBuild.
“Riteniamo assurdo – scrive in una nota la Filca, organizzazione degli edili della Cisl di Alessandria - che un lavoratore venuto tra l’altro dalla lontana Calabria per poter mantenere la propria famiglia venga strappato ai propri affetti per l’ennesimo, evitabile, infortunio sul lavoro. Stiamo attendendo le valutazioni ufficiali delle competenti autorità – aggiunge la Filca – Ma siamo anche fortemente preoccupati della possibilità che ulteriori infortuni di questo genere possano riprodursi”.
Il Consorzio Cociv, general contractor per la realizzazione del Terzo Valico, "esprime grande dolore e vicinanza alla famiglia dell’operaio della società Seli che ha perso la vita nel grave incidente verificatosi stanotte nel cantiere di Voltaggio della linea ferroviaria del Terzo Valico dei Giovi, in cui è rimasto ferito anche un secondo operaio, a cui si augura rapida guarigione". In una nota, "il Consorzio, associandosi al dolore dei familiari della vittima, si mette a disposizione delle autorità competenti per l’evento verificatosi in un cantiere complesso, in cui sono stati adottati tutti i presidi di sicurezza ed ogni attività di monitoraggio prevista".
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