di CLAUDIA FISCILETTI
Qual è la storia che si nasconde dietro la torre del San Giovanni? E qual è l’animale nello stemma della città di Catanzaro? A queste e ad altre domande riguardanti la storia, le consuetudini e le bellezze del capoluogo, sarà possibile rispondere nel contest interattivo “Scopri Catanzaro”, un gioco di ruolo multimediale scaricabile sul cellulare che è stato presentato questa mattina nella Sala Concerti del Comune di Catanzaro.
Un'iniziativa che permette di educare divertendosi, l'app (scaricabile sul sito wicontest.com), è infatti indirizzata in maniera particolare agli studenti ma non solo, è anche un'occasione per i catanzaresi di conoscere sempre di più la propria città, senza però dimenticare che "Scopri Catanzaro" è un progetto di respiro nazionale. "Lavoriamo a questa iniziativa da tempo, dal momento che sarebbe dovuta iniziare a fine maggio proprio per coinvolgere le scuole", ha spiegato l'assessore al Turismo di Catanzaro, Alessandra Lobello che ha aggiunto: "Sottolineo come, seppur in maniera nuova ed originale, cerchiamo ancora una volta di parlare di territorio e di Catanzaro per evidenziare le bellezze e peculiarità della città". L'assessore Lobello ha specificato che il progetto è stato abbracciato con entusiasmo anche dagli albergatori e dai commercianti della città a testimonianza di quanto "Scopri Catanzaro" possa fare bene al capoluogo.
Graziella Cirillo, contest manager del progetto, ha spiegato come sarà scandito il game contest che si svolgerà dal 28 settembre al 22 novembre: "Ci sarà programma settimanale che prevede “Battle quiz”: sfide 24 ore su 24 su argomenti promozionali relativi al territorio, come enogastronomia, prodotti tipici, arte, storia, personaggi, curiosità, proverbi e sport. Cinque “Global quiz” a settimana con l’obiettivo di promuovere un particolare argomento. Due “Live quiz show” a settimana su argomenti del territorio presentati da artisti locali che decreteranno anche i vincitori".
"E' una soddisfazione riuscire a fare qualcosa del genere a Catanzaro, soprattutto sviluppando un progetto informatico, che non è facilissimo in Italia", ha spiegato l'amministratore Emanuele Gambino che aggiunge: "E' un'iniziativa che mira sia ad educare divertendosi e sia a promuovere il turismo nella città".
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