Screening tiroideo, grande partecipazione a Catanzaro per l'iniziativa di Soroptimist

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  01 aprile 2023 20:53

Grande partecipazione di pubblico questa mattina nelle sale del Complesso monumentale del San Giovanni  per lo screening ecografico gratuito della tiroide promosso dal Soroptimist di Catanzaro (presidente Elisabetta Vigliante). La conferma di quanto le sinergie siano importanti e possano produrre straordinari risultati.

Il particolare, l'iniziativa ha trovato immediato e favorevole riscontro da parte dei direttore dell'Alta Formazione dell'Umg, Stefano Alcaro; Antonio Brunetti, direttore UOC di Endocrinologia della AOU “Materdomini”; Nadia Innaro, direttore UOC Endocrinochirurgia AOU “Materdomini”.

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Gli screening sono stati realizzati dall'endocrinologa Stefania Giuliano.

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"La tiroide è un punto estremamente delicato del nostro organismo, basti pensare che in uno spazio cosi piccolo vi sono strutture d'importanza vitale. Ciò che manca e che promuoviamo insistentemente è la comunicazione circa l'importanza della prevenzione - ha detto la dott.ssa Innaro-  la comunicazione deve essere capillare, a partire dal semplice passaparola tra i pazienti".

"Mi occupo da anni dell'aspetto diagnostico - ha poi affermato la dott.ssa Giuliano - ed è essenziale evidenziare come l'ecografia sia lo strumento principale per la diagnosi dei noduli. Il sospetto di noduli che potrebbero non andar bene, ci porta poi allo step successivo, la diagnosi citologica per selezionare eventuali noduli che andranno all'intervento chirurgico. Ma non finisce qui: è fondamentale anche l'aspetto post chirurgico, il follow up che può durare anche tutta la vita.

La patologia tiroidea è frequentissima oggi, ma fortunatamente i noduli individuati precocemente possono essere tenuti sotto controllo per tutta la vita senza particolari problemi.

L'evoluzione in patologia tumorale si verifica al più dal 5 al 10 % dei casi, ciò indica che la maggior parte dei noduli è di natura benigna e, seppur nella malignità, la mortalità è quasi a zero".

Una patologia, quindi, quella tiroidea, non ad alto tasso di mortalità, ma senz'altro insidiosa e che comporta attenzioni continue da parte del paziente già a partire dalla propria alimentazione. 

Dopo i saluti di indirizzo, si è passati quindi agli screening ecografici in un clima di grande cordialità e collaborazione. 

Ai partecipanti sono stati offerti poi dei dolci pasquali e, in dono, delle piccole ampolle contenenti del sale iodato, alimento fondamentale per un corretto funzionamento della tiroide. 

 

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