La docente ha presentato nel lontano 2022 domanda di passaggio di ruolo per la scuola secondaria di secondo grado all’U.S.R. Calabria- Catanzaro, ma la sua domanda non è mai stata valutata, come se non avesse mai partecipato alla procedura di mobilità.
Nelle more, il Ministero aveva finanche provveduto a concludere la procedura di mobilità, ignorando completamente la domanda presentata dalla docente, scegliendo arbitrariamente il personale che avrebbe potuto essere valutato all’interno della procedura di passaggio di ruolo.
Il Tribunale del Lavoro di Catanzaro, con ordinanza cautelare dell’11/03/2024 accogliendo integralmente il ricorso presentato dalla docente, difesa dall’Avv. Giancarlo Pitaro, ha con provvedimento di urgenza ha condannato al Ministero dell’Istruzione e del Merito a procedere immediatamente alla valutazione della domanda presentata dalla ricorrente per il passaggio di ruolo per la scuola secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2022/2023.
Esprime soddisfazione l’Avv. Giancarlo Pitaro che sottolinea che: “questa pronuncia pone un limite all’arbitrio con cui la pubblica amministrazione ha agito nello scegliere quali domande avrebbero dovuto essere valutate e quali non nella procedura di passaggio di ruolo, in manifesta violazione di legge.”
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736