Scuole. L'ordinanza di Spirlì sulla didattica differenziata slitta a domani

di GABRIELE RUBINO

Attesissima per tutto il giorno dopo l'annuncio su facebook del presidente facente funzioni Nino Spirlì, la nuova ordinanza sulle scuole non sarà adottata oggi ma è slittata a domani. Lo fanno sapere fonti della Cittadella regionale.

Spirlì aveva spiegato la volontà di trovare una soluzione "buona per tutti". Tradotto una soluzione di mezzo fra la didattica a distanza e quella in presenza, che privilegiasse le scelte delle famiglie sui propri figli e l'organizzazione degli istituti scolastici. "Una didattica differenziata" che consentisse quindi più 'agibilità' rispetto ai vincoli imposti dal Dpcm del 14 gennaio. Per le superiori, il testo governativo prevede un minino di 50 e un massimo di 75 per cento di didattica in presenza. Però, bisogna vedere l'applicabilità dell'idea regionale anche per gli altri istituti. Questa ragione ha richiesto presumibilmente un supplemento di indagine e riflessione prima dell'adozione dell'ordinanza.

Nel frattempo, la Calabria cambia colore. Il ministro Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza che consentirà un alleggerimento delle misure a partire da lunedì 1 febbraio.  LEGGI QUI CALABRIA ZONA GIALLA: LE MISURE IN VIGORE DA LUNEDI'

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