Secondo Pronto soccorso a Catanzaro, Palaia: "Vicenda che non smette di riservare sorprese"

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images Secondo Pronto soccorso a Catanzaro, Palaia: "Vicenda che non smette di riservare sorprese"
Daniela Palaia
  08 maggio 2025 13:39

"Il Grande Romanzo della Sanità Catanzarese – le maiuscole sono volute – non smette di riservare sorprese o, per meglio dire, di sollevare dubbi e perplessità. Le ultime sorgono leggendo la relazione della commissaria straordinaria dell’AOU “Dulbecco”sulla gestione nell’anno 2024". Lo scrive la consigliera comunale Daniela Palaia

"Simona Carbone, nell’ampio e articolato documento che reca la sua firma, dedica un capitolo al pronto soccorso del presidio ospedaliero dell’area direzionale di località Germaneto, sottolineandone l’importanza ai fini del decongestionamento della omologa struttura che opera all’interno dell’ospedale “Pugliese”, gravata nel 2024 di oltre 56mila accessi. Il commissario straordinario della “Dulbecco” descrive nel dettaglio i contenuti dell’intesa raggiunta tra Regione e Università che prevedono il secondo pronto soccorso, soffermandosi sugli aspetti logistici, organizzativi, progettuali edilizi e anche finanziari. Ed è proprio su quest’ultimo aspetto che sorgono i dubbi e tornano le domande consuete. Sì, perché leggendo il testo della relazione si apprende che “Il costo stimato dell’intervento edilizio è di € 6.289.783, interamente finanziato con le risorse dell’art.20 legge n.67/88. Il progetto edilizio, corrispondente al primo livello di progettazione (Progetto di Fattibilità Tecnico Economica) è stato redatto dall’Azienda, ha ottenuto l’approvazione del Rettore ed è stato inviato a febbraio 2024 alla Regione Calabria per l’avvio del complesso iter burocratico previsto per il finanziamento delle opere pubbliche con le risorse del citato art.20 L.67/88. Ottenuta l’autorizzazione regionale la realizzazione del nuovo PS seguirà le seguenti fasi: Fase 1: Trasferimento dell’U.O. della Farmacia presso altri locali individuati all’interno del complesso ospedaliero con un costo stimato di € 1.150.000 circa, al netto di arredi ed attrezzature; Fase 2: trasferimento delle attività radiologiche presso altri locali individuati all’interno del complesso ospedaliero, con un costo stimato di € 440.000 circa; Fase 3: realizzazione Pronto soccorso e OBI con un costo stimato di € 4.700.000 circa, al netto di arredi ed attrezzature”.
 
"Tutto molto bello e soprattutto utile e urgente, se non fosse che, ancora una volta, viene spontaneo chiedersi se ci siano e dove siano le risorse ex articolo 20 cui viene fatto riferimento nella relazione. La domanda è, non a caso, spontanea; perché il documento firmato da Simona Carbone contiene non solo una dettagliata planimetria del nuovo pronto soccorso ma anche la specifica, riportata nel virgolettato precedente, dalla quale apprendiamo che tale primo livello di progettazione è stato approvato dal rettore e inviato alla Regione a febbraio 2024. Come dire: quindici mesi fa. Quasi un anno e mezzo e ancora nulla sappiamo dell’autorizzazione regionale propedeutica alle tre fasi, necessarie a realizzare il secondo pronto soccorso. Anzi, incredibilmente, il presidente e commissario Occhiuto nel febbraio di quest’anno, in occasione della inaugurazione di un nuovo servizio CNR a Villa Bianca, ha sollecitato l’università a darsi una mossa nel processo di integrazione aziendale anche per velocizzare la realizzazione del secondo pronto soccorso. Ma come, non era la Regione a dover inviare all’AOU l’autorizzazione per procedere nella realizzazione di un progetto già definito di pronto soccorso, come scrive nella sua relazione la commissaria Carbone? A noi, francamente, tutto questo rimpallo sa tanto di melina, consumata sulle spalle dei cittadini. Tanto più che adesso c’è anche l’atto aziendale della Dulbecco e dunque, cosa osta al prosieguo dell’iter? Possiamo saperlo o dobbiamo tornare a chiedere dove sono, se ci sono, gli atti formali che destinano gli oltre 6milioni ex articolo 20 al secondo pronto soccorso? Ma soprattutto, ci sono o no quei 6milioni e tutto le altre somme che riguardano il nuovo ospedale, sulle quali il presidente e commissario Occhiuto rassicura a parole mentre la città di Catanzaro attende atti formali e firmati?"

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