Selezione Sacal, assolto l’avvocato lametino Andrea Falvo per insussistenza del fatto

L’avvocato Andrea Falvo assolto “perché il fatto non sussiste”. È questo il verdetto pronunciato dal Giudice del Tribunale di Lamezia Terme, Maria Giulia Agosti, all’esito del processo che vedeva l’Avv. Andrea Falvo (difeso dall’Avvocato Tonino Barberio) imputato del reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico commesso nel 2018 al tempo della sua partecipazione alla selezione di personale indetto dalla Sacal S.p.a..

Secondo la Procura di Lamezia Terme, che ha chiesto la condanna a due mesi di reclusione, all’epoca dei fatti Falvo aveva falsamente attestato di non avere procedimenti penali pendenti a carico, mentre in realtà era stato rinviato a giudizio per un processo penale pendente presso il Tribunale di Locri dal quale era stato poi assolto. Durante il dibattimento è stato dimostrato, attraverso l’audizione di testimoni e la produzione di documenti, che l’avvocato Falvo aveva correttamente omesso di citare quel precedente penale che non influiva sul vincolo fiduciario e sul ruolo che avrebbe ricoperto in seno alla società aeroportuale e quindi ha agito in assoluta buona fede seguendo le indicazioni del bando.

Tra l’altro Sacal al momento dell’avviso di selezione, era una società privata a partecipazione pubblica i cui rappresentanti legali non rivestivano il ruolo di pubblici ufficiali come aveva già attestato l’Anac nel 2020. La Sacal, che all’epoca era guidata dall’ex Prefetto De Felice, aveva già disposto l’archiviazione del procedimento disciplinare nei confronti di Falvo, scegliendo di non costituirsi parte civile e la sentenza del Tribunale di Lamezia, ha commentato con soddisfazione l’avvocato Barberio, “chiude definitivamente la vicenda nei confronti del mio assistito restituendogli la dignità professionale che merita”.

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