Sellia Marina, "Non c'è posta per te": la corrispondenza (e non tutta) si ritira in ufficio

di FILIPPO COPPOLETTA

Continua ad arrecare problemi l'ingente disservizio che da diversi mesi sta interessando il comune di Sellia Marina dove, molti residenti, da tempo, lamentano la mancata recezione della corrispondenza postale. La questione è sorta intorno al mese di marzo e da allora i cittadini stanno lanciando innumerevoli appelli alle istituzioni e agli uffici competenti affinché si possa, nel più breve tempo possibile, risanare il disservizio. 

Raccolte le testimonianze dei cittadini e sentito il sindaco della città, Francesco Mauro, parrebbe che il problema si sia generato conseguentemente al cambio generazionale dei postini addetti alla consegna delle lettere. Mentre i profondi conoscitori di zone, vie e abitazioni di Sellia Marina andavano in pensione, i nuovi impiegati avrebbero riscontrato non poche difficoltà nel risalire ai destinatari della corrispondenza. In primis sarebbe stata rimarcata dai postini l'incompletezza della toponomastica e l'assenza di molti numeri civici sulle abitazioni. Inoltre, molte residenze sarebbero sprovviste di buche delle lettere, rendendo impossibile la consegna quando in casa non vi è nessuno. 

Il tutto, allo stato attuale, trova un'evoluzione inconcepibile. Le lettere provenienti dal Municipio vengono lasciate presso l'ufficio postale con discrezione e preoccupazione del cittadino di recarsi alle Poste per ritirarle. E quelle che non sono firmate dal Comune? Semplicemente vengono rispedite al mittente. 

Il primo cittadino ha spiegato di aver avuto un confronto diretto con i vertici di Poste Italiane a Roma ma anche con gli impiegati dell'ufficio locale, stringendo una sorta di accordo di collaborazione dove entrambe le parti avrebbero garantito il massimo sforzo per la risoluzione del problema. Il confronto sarebbe avvenuto circa 15 giorni fa, dunque, il sindaco Mauro, auspica che il problema sia ormai prossimo alla risoluzione ed intanto avrebbe richiesto alle forze dell'ordine - ed in particolare agli organi di Polizia Locale - di supportare i postini nel loro lavoro. 

Ad oggi, però, la questione resta ancora sulla via della risoluzione ma non del tutto risolta. Chi ci contatta, in particolare, è residente nella zona più vicina al mare, riferendoci di avere una madre anziana impossibilitata a spostarsi e dunque a recarsi in ufficio per ritirare quelle che, nella maggior parte dei casi, sono notifiche di pagamento delle imposte. Ne conseguono eventuali ritardi di pagamento e maggiorazioni a cui nessuno vuole arrivare.

"Il problema è sulla mia agenda da tempo - ha voluto ribadire il sindaco - contiamo si risolverà presto se ognuno di noi saprà fare la propria parte". 

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