"Ho avuto sempre una grande stima per la gestione amministrativa di Sellia Marina che è una location spettacolare guidata negli ultimi anni egregiamente. Ma, purtroppo, ora mi devo fare portavoce della gente, e della mia stessa esperienza di villeggiante in questa zona da tantissimi anni. -scrive così Cristina Rotundo, consigliere comunale a Catanzaro, nei panni di semplice "villeggiante" a Sellia Marina ma, non per questo, incapace di denunciare la situazione critica in zona.
"Nella scorsa notte -racconta Rotundo- il Comando dei vigili urbani ha eseguito, perché è previsto dalla legge, il sequestro di ombrelloni, giochi e quant'altro lasciati sulle spiagge libere della zona dopo le 20. Giustissimo perché previsto dal protocollo a livello nazionale ma la domanda che sorge spontanea è: perché gli ombrelloni si e le barche, gli ingombranti abbandonati e le varie "cabine - contenitori " costruiti da anni no? E tutto ciò che fa da sfondo sul terreno demaniale non è un abuso?
E ancora come mai questa "retata" se prevista dalla legge non è stata effettuata a inizio stagione bensì quasi a stagione finita?".
"Sicuramente andava fatta, sicuramente la legge va rispettata ma credo che le problematiche che affliggono la zona ultimamente, tipo il mare sporco senza capire il perché, il servizio idrico carente e ancora situazioni che andrebbero gestite dagli stessi vigili quotidianamente siano problematiche più serie. Forse bastava anzichè fare "una guerra dei poveri" dare comunicazione a chi persisteva a lasciare ombrelloni senza esasperare la situazione e in un momento del genere ritrovarsi o a pagare multa per riavere i propri oggetti o a far finire questo stessi oggetti nel conferimento. -prosegue Rotundo-
Quindi un danno al cittadino, un danno allo stesso comune per evitare le problematiche serie? Ora Sellia avrà spiagge più pulite di certo ma di avete il mare pulito quando se ne parlerà? Onestamente non so dare risposte. Per certo so che sono d'accordo sul mantenimento di ombrelloni solo sino a tarda serata ma forse andrebbe sistemato qualcosa di più importante per la salute pubblica".
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