Sergio Costanzo denuncia il muro della vergogna al Pugliese: "Lentezze e mancato ascolto da parte del dirigente"

"Anche da noi, a Catanzaro, per negligenza di qualche dirigente del comune, a quanto pare sembra si sia riprodotto il “muro del pianto”. Mi riferisco al muro di contenimento dell’area dell’ospedale Pugliese demolito nelle parti pericolanti e, ora lasciato nel completo abbandono finendo per costituire un pericolo per automobilisti, pedoni e per quanti utilizzano l’area parcheggio sovrastante. Un “muro della vergogna”, quindi, considerato il contesto che si è venuto a configurare di cui, a quanto pare, il dirigente del settore gestione del territorio di palazzo de Nobili, Giovanni Laganà, non ne ha cognizione". Lo scrive in una nota il consigliere comunale e provinciale Sergio Costanzo.

"Un ulteriore esempio - afferma Costanzo - della sua lentezza e della mancanza di proposte progettuali che possano aiutare gli amministratori a risolvere le varie problematiche, in una fase di stallo, disseminate sul territorio comunale. Cosa ancora più grave, per un dirigente, è che non tiene conto e non dà risposte neanche alle proposte presentate ufficialmente dai consiglieri comunali. Infatti, tempo fa, in commissione consiliare, avevo suggerito l’idea di cogliere l’occasione del rifacimento del muro, per costruire un parcheggio a raso, fruibile da parte dei cittadini, con la parte superiore che rimarrebbe nella disponibilità dell’ospedale".

"Una soluzione che risolverebbe in parte il problema del parcheggio in un’area della città fortemente frequentata proprio per la presenza dell’ospedale e di una diversificata rete commerciale. Inoltre, la sua vicinanza con lo stadio Ceravolo, garantirebbe un più comodo accesso all’impianto da parte dei tifosi giallorossi che provengono dall’intera Provincia. Con il Catanzaro che veleggia in testa alla classifica e in occasione di partite come quella di domenica del derby con il Crotone, il problema della sosta nella zona è fortemente problematico. Occorre, quindi, fare in fretta per dare sicurezza e decoro alla zona e nel contempo reperire nuovi spazi e quella da me suggerita potrebbe essere un’alternativa valida, perché se come ci auguriamo - conclude Costanzo - , il prossimo anno disputeremo il torneo di serie B, il problema del parcheggio si acuisce disincentivando l’affluenza e di conseguenza il sostegno alla società e alla squadra". 

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