Sergio Costanzo sull'Amc: "Il sindaco Abramo frequenti di più l'azienda. Non si può giocare sulla pelle dei lavoratori"

"Nell’Amc si prosegue con una gestione “disinvolta” che porta a una disparità di trattamento  tra lavoratori... Premiati ovviamente i “fedelissimi”  del direttore generale manovrato dal dipendente  “uomo ombra". Per danneggiati ci riferiamo ai conducenti di linea, ausiliari, verificatori quelli, cioè, che risultano  più penalizzati anche in fase di rotazione di cassa integrazione". E' quanto sostiene in una nota Sergio Costanzo, capogruppo di FareperCatanzaro.

"Ci spieghi il direttore - prosegue Costanzo- i criteri che ha utilizzato nella gestione del personale autista e ausiliare del traffico e verificatori? Ci spieghi il direttore che metro è stato utilizzato, che criterio ha usato nel redigere i nuovi ordini di servizio, che mirano alla costruzione di carriera? Caro sindaco Abramo, se ci sei batti un colpo. E’ inaccettabile che l'incompetenza abbinata all’arroganza di chi vorrebbe condurre a suo piacimento un’azienda a capitale pubblico miri solo ad interessi personali e limitato a fedelissimi". 

"Certo tra un po' di tempo capiremo se quanto da noi affermato qualche giorno fa sulla stampa si concretizzerà. Scopriremo se il dott. Marco Correggia sarà riconfermato alla guida di direttore generale della partecipata, secondo quanto da noi anticipato. Frutto di un bando costruito a hoc dal suo amico Margiotta,forse presidente di gara nella commissione esaminatrice?", afferma ancora. 

"Caro sindaco pretenda chiarezza, frequenti di più l’azienda e scoprirà che qualcuno approfitta della carica per gestire a suo piacimento ordini di servizio e spostamenti di personale  basandosi su simpatie e antipatie. Una grossa azienda come l’Amc - conclude- non può permettersi che si giochi sulla pelle dei lavoratori e di riflesso sulla qualità, l’efficienza e l’efficacia del servizio a favore della mobilità urbana della città capoluogo di regione".

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