Serie B, Catanzaro e Juve Stabia in campo alle 20.30: le probabili formazioni

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images Serie B, Catanzaro e Juve Stabia in campo alle 20.30: le probabili formazioni
In primo piano Oudin e nel pezzo Ignazio Abate
  26 settembre 2025 16:29

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE BKT / 5ª GIORNATA

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PROBABILI FORMAZIONI

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US CATANZARO 1929 (3-4-2-1): Pigliacelli; Bettella, Antonini, Di Chiara; Favasuli, Pontisso, Rispoli, D'Alessandro; Cisse, Oudin; Iemmello. All.: Aquilani

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SS JUVE STABIA 1907 (3-5-1-1): Confente; Ruggero, Varnier, Giorgini; Carissoni, Leone, Correia, Pierobon, Piscopo; Maistro; Gabrielloni. All.: Abate

ARBITRO dell'incontro: SACCHI J. L.; ASSISTENTI: VOTTA - BIANCHINI; IV UFFICIALE: DI REDA; VAR: BARONI; AVAR: SERRA

NOTE: poco nuvoloso, circa 20 gradi; terreno in erba naturale;

SPETTATORI: 7.983; paganti biglietti in prevendita: 2.235; abbonati 5.748; ospiti 87

AMMONITI; ESPULSI; CORNER;

"Stadio Nicola Ceravolo" di Catanzaro. 5ª giornata

Fischio d’inizio: ore 20.30

La gara sarà trasmessa gratuitamente in direttasu DAZN in streaming live e on demand

CATANZARO

Quinta gara di campionato per le Aquile di Alberto Aquilani reduci da un fiducioso pareggio esterno in rimonta con la Reggiana.

Il Catanzaro dopo 4 giornate di campionato ha totalizzato 4 punti ed è quattordicesimo in classifica per effetto di 0 vittorie, 4 pareggi e 0 sconfitte (4 gol fatti e 4 subiti).

Gara odierna molto importante per la testa e la classifica contro una squadra ben strutturata che se la giocherà fino alla fine per portare a casa punti.

Questa sera le Aquile giocheranno per vincere il primo match della stagione di fronte al pubblico di casa che si aspetta una grande prova di carattere ma soprattutto la prima vittoria in campionato.

Molto probabilmente scenderà in campo la medesima formazione di La Spezia. Quindi, 3-4-2-1 per le Aquile di Alberto Aquilani con la difesa a 3 composta da BettellaAntonini e Di Chiara.

Davanti alla difesa, Rispoli nel ruolo di play e Pontisso al suo fianco. Sulle corsie laterali di centrocampo Favasuli e D'Alessandro

Nei due avanzati, Cisse e Oudin con Iemmello unica punta. 

JUVE STABIA

Quinta giornata di campionato per la Juve Stabia di Ignazio Abate reduce da un vittoria esterna a la Spezia con il risultato di 3 a 1.

Gli emiliani dopo 4 giornate di campionato hanno totalizzato 6 punti e sono settimi in classifica per effetto di 1 vittoria, 3 pareggi e 0 sconfitte (4 gol fatti, 2 subiti).

Continuare a migliorarsi. È questo l’obiettivo della Juve Stabia, questa sera impegnata alle ore 20.30 al Ceravolo di Catanzaro nella seconda trasferta consecutiva proposta dal calendario. Mister Abate, costretto a fare a meno del nazionale Mannini e degli infortunati Battistella, Ciammaglichella e Morachioli, dovrebbe confermare in larga scala la formazione che ha espugnato La Spezia.

Tra i pali, nel 3-5-1-1, andrà Confente. In difesa fiducia al trio composto da Ruggero, Varnier e Giorgini con Stabile possibile outsider. Lungo la linea mediana aria di conferma al centro per Leone, Correia e Pierobon con Carissoni sulla fascia destra e Piscopo sulla corsia mancina. In avanti Maistro è in ballottaggio con Candellone per agire in tandem con Gabrielloni. Da valutare, considerando il mancato utilizzo nell’undici iniziale del Picco, l’inserimento di alcuni under in chiave minutaggio. Sul fronte opposto vi sarà una formazione di spessore alla ricerca del primo successo stagionale dopo 4 pareggi consecutivi, l’ultimo giunto in rimonta a Reggio Emilia.

La sfida odierna rappresenta uno dei classici per il calcio meridionale, tant'è che il bilancio in terra calabra conta 18 precedenti con 7 successi casalinghi, 8 pareggi e solo 3 blitz della Juve Stabia, l'ultimo dei quali per 0-3 a firma di Allievi, Paponi e Mastalli datato 16 ottobre 2018. Il precedente più recente, risalente alla scorsa stagione, registrò un pari a reti bianche.

Serata sicuramente speciale per Davide Buglio, passato ai giallorossi nelle ultime ore di mercato con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il centrocampista, costretto a saltare il finale dello scorso torneo per infortunio, è stato uno dei simboli dell’era Pagliuca arrivando ad indossare con merito la fascia da capitano.

Meno significativo, seppur positivo, il trascorso alle falde del Faito di Luca Pandolfi, autore di 6 gol in 34 presenze durante la travagliata annata 2022/23 che vide alternarsi in panchina Colucci, Pochesci e Novellino. Nelle scorse settimane si era ipotizzato anche un suo ritorno, poi la trattativa è sfumata.

Da segnalare la presenza del ds Ciro Polito che, ritiratosi dopo l’ultima esperienza da portiere vissuta con la maglia gialloblu nell’annata 2015/16, ha vestito il ruolo di direttore sportivo vivendo la gioia della promozione ed i successivi stravolgimenti. La sua parabola si è mestamente conclusa nell’estate 2020 a seguito della retrocessione post lockdown.

Un duello denso di emozioni anche per le tante personalità legatesi ad ambedue le società, in primis per il “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta, che il Catanzaro lo rese grande ai tempi del “Re” Giorgio Corona, e Piero Braglia, quest’ultimo sia allenatore che calciatore dei calabresi. Come non ricordare, pensando a questo confronto, inoltre il duello a colpi di sciabola tra la Juve Stabia di Massimo Rastelli e i giallorossi di Gaetano Auteri durante il torneo di Seconda divisione 2009/10 poi vinto dalle vespe soprattutto grazie al successo per 1-0 ottenuto al Menti nel match di ritorno grazie ad un tap-in vincente di Pasquale Ottobre.

E c'è ancora chi sorride al grido “Iammu Giannone” ripensando al cucchiaio maldestramente depositato tra le braccia di Branduani dall'allora calciatore delle aquile in occasione della sfida di ritorno poi chiusasi sullo 0-0 durante il campionato 2018/19.

La partita odierna, per la quale il settore ospiti sarà aperto ai soli tifosi in possesso della Fidelity Card, sarà visibile gratuitamente su Dazn.

Da segnalare, in tema di biglietti, l’iniziativa della Juve Stabia che, in vista della finale di Supercoppa Italiana Women tra Juventus e Roma in programma domani allo stadio Romeo Menti alle ore 17.30, ha concesso la possibilità agli abbonati che acquisteranno il ticket al costo di 1 euro di assistere gratuitamente alla gara delle vespe in concomitanza di una delle due Giornate Gialloblè.

(fonte: Stabiachannel.it).

Ecco alcune dichiarazioni del tecnico della Juve Stabia Ignazio Abate rilasciate mercoledì scorso in sala stampa

"É un piacere ritrovare un amico come Aquilani, é un ragazzo per bene. Sarà una trasferta complicata, anche noi abbiamo le nostre armi e daremo filo da torcere. Il risultato finale dà consapevolezza ma il gruppo ha lavorato come nelle precedenti settimane, arriviamo da una buona prestazione che ci ha dato delle indicazioni sulle cose che dobbiamo migliorare. Venerdì (stasera ndr) ci vorrà grande equilibrio come fatto a La Spezia, mi è piaciuto come gli ultimi 30 minuti abbiamo difeso per poi sfruttare le nostre occasioni. Sappiamo benissimo che avversario affrontiamo, ma dovemmo essere bravi sia in fase difensiva che nel possesso palla, la squadra deve migliorare nella lettura dei momenti durante la gara".

Poi ammette: "Ho vari dubbi di formazione visto il livello qualitativo alto della rosa. I 5 cambi possono essere un valore aggiunto, la trasferta di Catanzaro può essere a livello ambientale come lo saranno le altre, sarà una gara diversa rispetto a La Spezia nella strategia difensiva".

E ancora: "Sono voluto fortemente partire dai giovani per poi arrivare nel campionato Primavera dove incontri tanti allenatori bravi, credo che partire dal basso mi sia servito per arrivare in questa piazza che vive di calcio dove si percepisce nel quotidiano quanto la gente sia legata alla squadra".

La gara di La Spezia "La scelta di non schierare Under é puramente strategica, schiero chi vedo meglio durante la settimana. Sicuramente ci sarà spazio in futuro per i ragazzi, l’inserimento del giovane va capito perché la difficoltà tra il campionato Primavera e la serie B é tanta. Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, vedo sempre quello che ho e sono contento, quando dico che i cambi sono stati decisivi é perché lo penso veramente, i ragazzi sono entrati con la voglia di farmi capire che vogliono starci in questa rosa. Bisogna arrivare con lo spirito giusto, l’attitudine verso il compagno, la fame e l’umiltà giusta per raggiungere il nostro obiettivo”.

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