Serie C, Catanzaro e Giugliano in campo alle 17.30: le probabili formazioni

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE C - GIRONE C / SEDICESIMA GIORNATA

PROBABILI FORMAZIONI

Us Catanzaro 1929 (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Verna, Ghion, Pontisso, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All.: Vivarini

Giugliano calcio 1923 (3-5-2): Viscovo; Berman, Biasol, Scanagatta; Rondinella, Gladestony, De Rosa, Iglio, Oyewale; Piovaccari, Di Dio. All.: Di Napoli

Arbitro dell’incontro: Mario Perri di Roma 1; assistenti: Giacomo Monaco di Termoli e Marco Pilleri di Cagliari; quarto ufficiale: Fabrizio Ramondino di Palermo

Note: pioggia, circa 12 gradi; terreno in erba naturale; 

SPETTATORI:

ammoniti; espulsi; calci d’angolo;

Stadio comunale "NIcola Ceravolo" di Catanzaro. Serie C girone C, sedicesima gara di campionato.

Fischio d’inizio: ore 17.30 in diretta su Eleven Sports.

CATANZARO

Sedicesima gara di campionato per i ragazzi di Vincenzo Vivarini reduci da un altro immenso successo all'Adriatico contro un buon Pescara di fronte a circa duemila tifosi giallorossi assiepati in Curva Sud.

Le Aquile detengono sempre di più il primato solitario del girone staccando Crotone e Pescara (rispettivamente di 4 e 6 lunghezze) con la miglior difesa e il miglior attacco del girone.

Mister Vivarini è soddisfatto di come stanno andando le cose ma resta sempre con la mente lucida per la gara odierna.

Giornata fredda e piovosa nel capoluogo di regione che certamente frenerà moltissimi tifosi anche per l'orario pomeridiano.

Il Catanzaro dopo 15 gare di campionato è primo in classifica con 41 punti, frutto di 13 vittorie e due pareggi (a Cerignola e Avellino) con 42 gol fatti e 6 subiti. Vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone.

Formazione schierata con il solito modulo 3-5-2 con Fulignati, tra i pali.

La difesa sarà composta da Martinelli, Brighenti e Scognamillo.

Sulla mediana, Ghion e Verna alla spalle di Pontisso (al posto di Sounas non convocato per leggero affaticamento).

Sulla fascia destra, Situm e sull'altra Vandeputte.

Le punte titolari saranno Biasci e Iemmello ma sono prontissimi Curcio e Cianci.

GIUGLIANO

I Tigrotti invece arrivano a questa partita molto arrabbiati dopo la brutta sconfitta per 2-0 subita contro il Fidelis Andria, squadra di bassa classifica.

Di Napoli proverà a mettere nella testa dei suoi giocatori che riuscire a strappare punti al Ceravolo potrebbe essere quel salto di mentalità che potrebbe portare i Tigrotti a un altro livello.

Per provare almeno a conquistare il pareggio, il mister si affiderà ai suoi giocatori di punta: Federico Piovaccari, ex bomber di Serie A, a quota quattro reti in questa stagione in campionato e con la voglia di migliorare questo risultato, e Gladestony, centrocampista brasiliano con il vizio del gol come dimostrano le sue tre reti stagionali.

Mister Di Napoli conferma il suo 3-5-2. In porta Viscovo, difesa a tre composta da Berman, Biasol e Scanagatta, a centrocampo in mezzo ci sarà il trio Gladestony – De Rosa – Iglio, mentre sulle fasce agiranno Rondinella e Oyewale.

In attacco giocherà il tandem Di Dio – Piovaccari.

Il Giugliano dopo 15 giornate di campionato ha totalizzato 23 punti e ricopre il quarto posto in classifica (in condominio con l'Audace Cerignola), frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte, 20 gol fatti e 15 subiti. 

Ecco le parole del tecnico del Giugliano Raffale Di Napoli alla vigilia della gara:

"Le nostre partite sono state giocate con grande sudore e determinazione. L'ultima sconfitta è arrivata per una gara sotto tono ma sono soddisfatto di quanto fatto fino ad opra".

Poi dice: "Domani (oggi ndr) affrontiamo una squadra fortissima. Ha concesso solo due pareggi. Dalla mia squadra voglio spensieratezza, dobbiamo andare a divertirci con grande convinzione per fare risultato e rendere più difficile questo percorso che sta facendo il Catanzaro".

E ancora: "Non penso di cambiare modulo. Da Zullo mi aspetto che dia di più così come da Biasol. Quando perdo sono sempre triste perchè vorrei  vincere sempre ma i calcio riserva sempre sorprese".

Poi aggiunge: "Se non ci metti determinazione, corsa, cuore in qualunque categoria è difficile. Sono certo che in questi ragazzi c'è. spirito di rivalsa".

E conclude: "Io non mi sento una vittima sacrificale e non vediamo l'ora di scendere in campo. Io, la squadra e la società sappiamo qual è il nostro obiettivo. Non cambio certo pensiero dopo una vittoria o una sconfitta".

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