Serie C, Messina e Catanzaro in campo alle 14.30: le probabili formazioni

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE C - GIRONE C / GIORNATA VENTIQUATTRO

PROBABILI FORMAZIONI

Acr Messina 1900 (4-4-2): Fumagalli; Berto, Trasciani, Ferrara, Celesia; Kragl, Mallamo, Fofana, Catania; Perez, Balde. All.: Raciti

Us Catanzaro 1929 (3-5-2): Fulignati; Scognamillo, Brighenti, Martinelli; Situm, Ghion, Verna, Pontisso, Vandeputte; Biasci, Iemmello. All.: Vivarini

Arbitro dell’incontro: Stefano Nicolini di Brescia; assistenti: Andrea Cravotta di Citta' di Castello e Andrea Bianchini di Perugia; quarto ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa

Note: parzialmente nuvoloso, circa 13 gradi; terreno in erba naturale; 

SPETTATORI:

ammoniti; espulsi; calci d’angolo;

Stadio comunale "San Filippo-Franco Scoglio" di Messina. Serie C girone C, giornata ventiquattro di campionato.

Fischio d’inizio: ore 14.30 in diretta su Eleven Sports.

MESSINA

Gara ventiquattro di campionato per i ragazzi di Ezio Raciti reduci da una bella vittoria casalinga contro l'ìAvellino, la terza di fila.

Il tecnico dei siciliani dovrebbe mantenere lo schieramento iniziale visto contro l'Avellino nel match vittorioso di domenica scorsa al "Franco Scoglio", anche se resta il dubbio sull'inserimento di Celesia a sinistra in difesa, con spostamento nel suo ruolo naturale di centrale per Trasciani assieme a Ferrara, mentre Berto, in teoria, ha il passo per provare ad arginare le sfuriate sulla fascia sinistra di Vandeputte.

A centrocampo probabile conferma per Mallamo con Fofana, poi se il match sarà equilibrato, potrebbe confermare per più tempo in campo Kragl e Catania, così come la composizione dell'attacco Perez-Balde. 

Il Messina dopo 23 giornate di campionato ha totalizzato 20 punti e ricopre il diciottesimo posto in classifica frutto di 6 vittorie, 2 pareggi e 15 sconfitte, 21 gol fatti e 36 subiti. 

Ecco le parole del tecnico dei giallorossi Ezio Raciti alla vigilia della gara:

"Il Catanzaro ha una rosa importante e forse fuori categoria ma ciò con toglie che il Messina non abbia il coraggio e la voglia di giocarsela. Proveremo a a fare la partita perfetta per far muovere la partita".

"I ragazzi sono tutti arruolabili - afferma il tecnico - solo a Balde non è arrivato il transfert per il resto tutto normale".

Poi dice: "Sono abituato a guardare partita dopo partita, ci stiamo preparando per questa finale. Io credo che abbia poca importanza chi gioca nel Catanzaro. Sono calciatori fuori categoria noi cercheremo di stare il più possibile compatti".

E infine: "Sarà una partita tranquilla e se il campo sarà allentato sarà una gara di combattimento se no ce la giocheremo lo stesso. Noi lottiamo per salvaguardare la categoria e dobbiamo dare sempre il massimo".

CATANZARO

Gara ventiquattro di campionato per i ragazzi di Vincenzo Vivarini reduci da una vittoria casalinga schiacciante contro l'Audace Cerignola.

Le Aquile detengono saldamente il primato solitario del girone staccando Crotone e Pescara (rispettivamente di 8 e 21 lunghezze) con la miglior difesa e il miglior attacco del girone.

Numeri da record per le Aquile uniche imbattute in Europa.

Malgrado ciò, mister Vivarini, resta sempre molto umile e ribadisce la necessità di mantenere la massima concentrazione.

Circa mille sostenitori giallorossi al San Filippo in una giornata mite di gennaio.

Il Catanzaro dopo 23 gare di campionato è primo in classifica con 63 punti, frutto di 20 vittorie e 3 pareggi (a Cerignola, Avellino e Foggia) con 62 gol fatti e 8 subiti. Vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone.

Formazione schierata con il solito modulo 3-5-2.

Fulignati tra i pali e difesa composta da Scognamillo, Brighenti e Martinelli.

Sulla mediana, Ghion e Verna con Pontisso o Cinelli al posto di Sounas (squalificato) nel ruolo di rifinitore.

Sulla fascia destra, Situm e dall'altra parte Vandeputte. In panchina pronti ad entrare Brignola, Katseris e Tentardini.

Le punte titolari saranno Biasci e Iemmello.

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