Serò: "Speziali non può parlare a nome di Azione. Difetto di comunicazione sul gruppo in Consiglio"

Riceviamo e pubblichiamo la nota del segretario provinciale Catanzaro di Azione, Raffaele Serò.

Immagino che questo comunicato in tanti lo aspettavano diversi giorni fa, anche perché, come direbbe il mio leader Carlo Calenda, "nel labirinto mentale della stampa" si sente tutto ed il contrario di tutto e c è chi, quotidianamente, invia comunicati a nome del "terzo polo" dove rappresenta problemi e, contemporaneamente, soluzioni rispetto alla politica cittadina di cui oggi sono soltanto io il rappresentante a Catanzaro e provincia, nella mia veste di Segretario Provinciale eletto tramite il Congresso. Di questi comunicati vengo puntualmente notiziato ogni mattina dalle 07:30 alle 08:00 via whatsapp (quasi come una sveglia mattutina o come il regolare canto del gallo), dallo stesso scrivente Vincenzo Speziali che, a mio parere, racconta quello che ha sognato durante la notte o quello di cui ha discusso con altri in sedi che, di certo, non riguardano Azione. Ed è proprio nella mia veste di Segretario Provinciale di Catanzaro e dopo essere stato compulsato dal nazionale a chiarire questa posizione,  che smentisco tutto quanto fin qui comunicato alla stampa dal Sig. Vincenzo Speziali e lo esorto a non parlare più a nome di Azione, non avendone mai ottenuto l'autorizzazione né dal Provinciale, né dal Regionale e né dal Nazionale.

Il Sig. Vincenzo Speziali  (nato a Melito, che è di Bovalino e che vive a Beirut), nelle sue precedenti comunicazioni ha parlato di Terzo Polo, anche senza che ancora vi fosse la sottoscrizione del patto di confederazione tra Calenda e Renzi (rispettivamente Segretari Nazionali di Azione ed Italia Viva), allora forse sbaglio io a smentire lo Speziali perché forse si riferisce ad un Terzo Polo che ha fondato lui, ed a questo punto non mi rimane che fargli i complimenti per il "SUO" Terzo Polo. Corre l'obbligo per me di ricordare per l'ennesima volta che, si, sono stato eletto tra le file di "Io Scelgo Catanzaro" nella lista del Candidato a Sindaco Antonello Talerico, siedo tra i banchi dell'Assise Comunale come rappresentante di Azione e nella mia autonomia nessuno mi detta la linea politica, dovendo io seguire coerentemente con il ruolo che ricopro la linea politica del mio partito.

Appoggio, coerentemente, l'amministrazione Fiorita, che abbiamo sostenuto al ballottaggio e che ha vinto le elezioni, ed oggi fare opposizione ad una amministrazione comunale che eredita 20 anni di precedenti amministrazioni fallimentari e che si è insediata da poco meno di 5 mesi sarebbe populista e chi lo sta facendo lo fa solo per raggiungere fini o scopi personalistici, che sono lontani dalla politica. Di certo, laddove nel prossimo futuro questa amministrazione risultasse fallimentare, sarò io il primo (insieme agli altri azionisti) a fare opposizione nell'interesse dei cittadini che siamo stati chiamati a rappresentare.

Altro importante aspetto da chiarire è, per l'appunto, la formazione del gruppo consiliare a Catanzaro di Azione-Italia Viva Renew Europe per il quale, per scelta politica e di comune accordo con i vertici regionali e nazionali, si è optato di fare un percorso politico comune insieme ai consiglieri comunali di Catanzaro da poco avvicinatasi ad Azione, passando dalle elezioni politiche, dall'Assemblea Nazionale di Napoli, dal Congresso Anci a Bergamo, per poi arrivare entro dicembre 2022 o prime settimane gennaio 2023 alla formazione del gruppo consiliare, con la benedizione del nostro leader Carlo Calenda, che appunto a breve verrà a Catanzaro per benedire questo gruppo.

Bisogna anche ricordare che tali tempistiche si sono rese anche necessarie per cercare di fare sintesi tra le diverse personalità confluite in Azione e che hanno voglia di far crescere il partito e di crescere insieme ad Azione. I consiglieri che comporranno il gruppo di Azione che nascerà a Catanzaro, oltre alle diverse personalità hanno anche diversa estrazione politica, infatti una parte si colloca tra i banchi dell'opposizione ed un'altra tra quella della maggioranza di questa amministrazione cittadina. Tutte problematiche che hanno avuto ed hanno ancora oggi bisogno che ci sia forte senso di responsabilità e grande equilibrio.

La richiesta di costituzione di gruppo consiliare avanzata dai consiglieri Donato, Parisi e Veraldi è stata solo figlia di un difetto di comunicazione per il quale da subito si è formato un tavolo di lavoro per dirimere ogni paventata tipologia di tesi complottistiche , con la certezza che a Catanzaro sarà costituito il gruppo consiliare più rappresentativo. Un gruppo pronto ad offrire un modo diverso di fare politica, mettendo davanti a tutto ed a tutti l'interesse della città e dei cittadini e che saprà costruire progetti concreti attraverso una politica del fare ricca di contenuti.

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