Servizio civile digitale, Pietropaolo: "Puntare su punti di facilitazione attivati in Calabria"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Servizio civile digitale, Pietropaolo: "Puntare su punti di facilitazione attivati in Calabria"

  12 dicembre 2023 19:46

“Puntiamo a far lavorare insieme il Servizio civile nazionale e il progetto della rete di servizi di facilitazione digitale che stiamo realizzando in Calabria per accrescere le competenze informatiche dei cittadini, soprattutto quelli che vivono nelle aree interne e nei centri più isolati, per facilitare l’accesso ai servizi digitali erogati dalla pubblica amministrazione”.

E’ quanto ha affermato l’assessore alla transizione digitale della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, introducendo il partecipato incontro su 'Competenze digitali a supporto dei cittadini: servizio civile digitale e centri di facilitazione' tenuto oggi in Cittadella a Catanzaro e al quale hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche sociali Emma Staine, il presidente del Consiglio, Filippo Mancuso, il direttore generale del Dipartimento transizione digitale della Regione Calabria, Tommaso Calabrò, il capo dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio, Michele Sciscioli.

Banner

“Si tratta di un progetto - ha aggiunto l’assessore Pietropaolo - che in Calabria vede molti ragazzi coinvolti perché qui c’è un servizio civile che funziona molto bene. L’idea è quella di creare una sinergia tra servizio civile e i punti di facilitazioni digitale attivati in Calabria nell’ambito del nostro progetto della rete di servizi di facilitazione digitale, realizzata insieme all’assessorato alle politiche sociali, che declina a livello regionale una iniziativa del Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio, e mira a supportare le fasce della popolazione a maggior rischio di subire le conseguenze del digital divide. Il governo attraverso il Pnrr sta investendo e lavorando per potenziare i servizi digitali della Pubblica amministrazione, dal governo nazionale agli enti locali. Per questo devono crescere anche le competenze digitali dei cittadini, per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva e per incentivare l’uso dei servizi online dei privati e delle Amministrazioni pubbliche”.

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner