Servizio mensa ancora non attivato nelle scuole di Catanzaro, le famiglie: "Siamo allo stremo"

"È il 4 ottobre e a Catanzaro il servizio mensa scolastica non è ancora stato avviato. A quasi un mese dall’inizio delle lezioni, non c’è una data certa per l’attivazione della refezione, nonostante i dirigenti degli istituti scolastici interessati siano già stati convocati due volte dal Comune. Riunioni che, però, non hanno prodotto alcuna soluzione concreta". E' quanto denunciano diversi genitori di Catanzaro in relazione alla mancata attivazione del servizio mensa nelle scuole cittadine. 

Perché si è prodotto il ritardo? La gara d’appalto aveva come scadenza il 15 settembre, quando alcune scuole erano già aperte. Da quel momento i tempi tecnici si sono allungati, rendendo impossibile avviare il servizio in tempo utile. La costatazione di molti genitori è la seguente: "È legittimo chiedersi perché il bando non sia stato predisposto mesi prima, evitando di mettere in difficoltà famiglie e studenti. Senza mensa, molte scuole non hanno potuto garantire il tempo pieno, costringendo i genitori a riorganizzare giornate di lavoro e gestione familiare. Una situazione che, dopo settimane di incertezza, ha esasperato le famiglie".

"Siamo allo stremo – racconta una madre – non possiamo continuare a vivere nell’incertezza, senza sapere quando partirà un servizio che dovrebbe essere garantito".

Le famiglie chiedono a gran voce risposte e una data certa per l’avvio della mensa. Non è più tollerabile che un servizio essenziale venga trattato come un dettaglio secondario. La mensa non è solo un supporto organizzativo: è parte integrante del diritto allo studio e della qualità della vita scolastica dei bambini.

Se entro pochi giorni non arriverà un cronoprogramma preciso, il rischio è che la protesta si trasformi in un vero e proprio caso. 

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