Si "riaccendono le luci" sulla stagione del Politeama: in arrivo a Catanzaro 4 appuntamenti per "Opera & danza"

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Da sinistra: Perri, Stabile, Iozzo, Casadonte, Fiorita, Costa, Anselmo, Palminteri.

Quattro gli appuntamenti da novembre a gennaio dedicati alla grande lirica ed al balletto classico e contemporaneo.

  08 novembre 2023 18:33

di ANNA TRAPASSO

Si "riaccendono le luci" sulla stagione del Politeama e si riaccendono in ogni senso. Tecnicamente, poichè al Politeama sono in corso i lavori di efficientamento energetico, che daranno anche una nuova luce al teatro. E artisticamente, con "Opera & danza", la rassegna in 4 appuntamenti che aprirà ufficialmente la stagione artistica 2023-2024 del massimo teatro cittadino. 

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Si comincia il 18 novembre con “Baroque Suite”una coproduzione di Ramificazioni Festival e Orchestra Sinfonica Brutia, un atto unico per la danza contemporanea, le arti performative e la musica classica barocca, che vede in scena - assieme all’Orchestra Sinfonica Brutia e alla solista cantante Tonia Langella – due compagnie di danza e una di discipline aeree: Create Danza (Calabria - Cosenza), Damnedancers (Roma), Compagnia Colonna (Firenze).

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Il grande ritorno della lirica segnerà, poi, anche una nuova collaborazione con una importante realtà emergente del Sud nel campo operistico. Il prossimo 25 novembre in scena “Cavalleria Rusticana / Pagliacci”, i due capolavori del Verismo per un suggestivo ed emozionante omaggio alla tradizione. Una coproduzione targata Fondazione Politeama e Sicilia Classica Festival, organizzazione artistica che in pochi anni è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante nel settore, proponendo delle stagioni di spessore in luoghi suggestivi come il teatro antico di Taormina.
Una scommessa che si ripeterà poi il 4 gennaio con la riproposizione de “La Traviata”, una delle opere più significative del genio verdiano. 

Senza dimenticare il 22 dicembre la “Carmen” a cura della compagnia il Balletto di Milano.

"Stiamo compiendo così grande passo in avanti sotto il profilo dei servizi e del cartellone". Ad affermarlo, in apertura della conferenza stampa dedicata a presentare il "mini" cartellone di "Opera & Lirica", il sindaco di Catanzaro e presidente della Fondazione Politeama Nicola Fiorita.  "Esprimo vivissima soddisfazione per il lavoro compiuto, nonostante tutte le ristrettezze economiche con cui si è costretti ad operare e le difficoltà dell'amministrazione questo teatro ha un cartellone stra-ricco di impegni tra novembre e dicembre, sia sotto il profilo della quantità che della qualità. E come se non bastasse, (Casadonte e Costa, ndr) hanno voluto stupire la città con effetti speciali coronando questo impegno straordinario con il ritorno della lirica e con la presenza della danza che non era una cosa né scontata né prevedibile su cui avrei scommesso. Sono particolarmente felice che ci siano questi ulteriori spettacoli a completamento di questo sforzo. Ma è doveroso ricordare che la presenza della lirica in città è fortemente intrecciata alla storia di una famiglia, quella del cavaliere Colosimo: impossibile non ricordare lo sforzo che ha profuso affinché questa piccola tradizione della lirica a Catanzaro andasse avanti nel tempo e arrivasse fino a noi".

A Fiorita fa eco il direttore generale Aldo Costa, che al ricordo del cav. Colosimo aggiunge anche quello di Mario Foglietti, nel giorno del 7° anniversario della sua scomparsa, e di Saverio Arlia, tra i fondatori del Tchaikovski. 

"Grazie a questa sinergia creata anche sul piano personale con i rappresentanti del Politeama e le parti politiche, siamo riusciti a mantenere in vita e in attività il teatro. - afferma Costa- Se andiamo a fare il conteggio di tutti gli spettacoli tenuti nel 2022 e 2023, abbiamo superato certamente e nonostante tutto quelli degli anni precedenti. Ricordo un evento su tutti: Italia's got talent, che ci ha portati alla ribalta nazionale. E' importante avere con noi nella prima serata l'Orchestra Sinfonica Brutia e Filippo Stabile. Nella nostra regione le forme di collaborazione ci dovrebbero essere sempre: ricordo infatti quando la Regione diede una mano ai teatri, noi fummo capaci di fare delle coproduzioni con Reggio e Cosenza importanti. Sintomo che si può lavorare bene assieme, con le nostre professionalità. Infine voglio evidenziare i grandi sconti per gli studenti: per loro abbiamo previsto il 20% di sconto, che sarà esteso anche ai Cral, alle associazioni culturali. Insomma, se non c'è una risposta stavolta da parte dei giovani c'è da arrabbiarsi. Basti pensare che un abbonamento in poltronissima costa 140 euro, con l'applicazione dello sconto soltanto 104 euro".

La parola, poi, al sovrintendente Gianvito Casadonte: "Ogni crisi porta una crescita. La crisi economica attuale è un'occasione per creare queste collaborazioni che mi auguro possano rimanere e rafforzarsi negli anni. Questo tipo di operazioni che abbiamo dato alla città sono operazioni di grandissimo livello che hanno costi notevoli. Siamo riusciti a mettere insieme grandi realtà e proporre in maniera scientifica anche degli spettacolo che, ne sono convinto, avvicineranno molti giovani oltre che i nostri abbonati storici, i quali potranno tornare ad assistere ed apprezzare una rassegna di grandissimo livello. Abbonarsi è l'unico modo di sostenere questo teatro. Bisogna tornare ad acquisire questa buona abitudine, la stessa degli anni pre-covid. È una grande soddisfazione, per noi, proporre oggi un altro abbonamento. Vuol dire che che il teatro è vivo e stiamo continuando a lavorare affinché continui ad esistere". 

Il primo spettacolo, innovativo anche rispetto agli altri, è "Baroque Suite": danza contemporanea, arti performative e musica classica barocca eseguita dal vivo dall'orchestra per un concept e regia di Filippo Stabile (anche direttore della compagnia Create Danza, per la prima volta sul palco del Politeama). Lo spettacolo debutterà a Cosenza il 17 novembre e sarà a Catanzaro appena la sera dopo.

Presente in conferenza, Stabile ha evidenziato come abbia voluto "Conservare l'importanza storica del barocco europeo attraverso la musica classica, da Purcell ad Handel e, quindi, grazie alla collaborazione con l'Orchestra Sinfonica Brutia. Inoltre si è compiuto un lavoro straordinario di danza contemporanea abbinata alle arti performative aeree e pole dance, per uno spettacolo di poco più di un'ora che contiene l'essenza di un lavoro straordinario".

Con Stabile, presente anche Francesco Perri, direttore del Coservatorio Stanislao e del Dipartimento di musica elettronica. Suo è infatti l'electronic soundscape dello spettacolo: "L'idea di essere qui mi ha molto reso felice, è importante consolidare una rete dei teatri - ha detto Perri- Ritengo sia fondamentale poterci scambiare emozioni, professionalità, progettualità, con un po' di buona volontà".

Infine sono intervenuti Nuccio Anselmo, direttore artistico di Sicilia Classica Festival, e Giovanni Palminteri, interprete di Silvio in Pagliacci. 

Il 25 novembre sul palco per Cavalleria Rusticana ci sarà anche una splendida presenza catanzarese, quella di Gabriella Aleo, mentre in Pagliacci potremo riconoscere Lorenzo Papasodero. 

"Sicilia Classica Festival nasce nel 2016 e, da allora, non ci siamo mai fermati - spiega Anselmo-  Anche durante il covid abbiamo registrato nonostante le difficoltà del momento. Per noi è importante non fermare mai l'opera lirica e avvicinarla ai giovani. Il Politeama è uno dei più bei teatri del sud Italia e sono certo che anche qui a Catanzaro faremo un ottimo lavoro, proficuo per tutti, ma che soprattutto possa continuare negli anni per aver modo di portare qui le nostre opere, che sono veramente tante".

Gli fa eco Palminteri, che estende l'invito al teatro in particolar modo alle famiglie: "Quelli dell'opera lirica sono titoli che restano, temi che tornano sempre nella vita. Il mio appello è per i genitori, è da loro che parte l'educazione alla lirica nei ragazzi. Venite a teatro, non ve ne pentirete". 

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