Si riuniscono il 2 dicembre per celebrare 30 anni di sfide professionali i Geologi calabresi

Il 2 Dicembre alle 15, presso il Grand Hotel Lamezia, i geologi calabresi celebreranno il trentesimo anno dall’istituzione dell’Ordine Regionale (1992-2022).

Per l’occasione, l’Ordine dei Geologi della Calabria ha organizzato un’assemblea ricca di appuntamenti. L’apertura dei lavori sarà affidata al Presidente, Giulio Iovine, che relazionerà sulle principali attività del primo anno di consiliatura, e introdurrà il seminario su argomenti di deontologia professionale, previdenza, normativa e questioni disciplinari inerenti alla professione. È inoltre prevista una tavola rotonda su “Trent’anni di sfide professionali, risultati e prospettive”, alla quale sono invitati tutti i precedenti Presidenti dell’Ordine: da Beniamino Tenuta, a Paolo Cappadona, a Francesco Fragale, Alfonso Aliperta e Arcangelo Francesco Violo (quest’ultimo, attuale Presidente del Consiglio Nazionale). Seguirà un dibattito con gli iscritti aperto alla discussione su tematiche attuali e rilevanti per tutta la popolazione calabrese, riguardanti il dissesto idrogeologico, il rischio sismico, la tutela dell’ambiente e delle sue risorse – per le quali la figura del Geologo risulta essenziale per una corretta pianificazione oltre che mitigazione dei rischi.

Anche in considerazione dei cambiamenti climatici in atto, le politiche per il mantenimento e lo sviluppo dei comparti strategici calabresi dovrebbero, oggi più che mai, tenere conto della fragilità geologica del territorio, offrendo spazio ad una visione di sviluppo che tenga nella dovuta considerazione le dinamiche evolutive e i rischi naturali. Le politiche di mitigazione attuate in Italia risultano, evidentemente, inefficaci a garantire la sicurezza della popolazione. I recenti fatti di cronaca (cfr. nubifragi a Scilla, a Tortora, nelle Marche, e in ultimo a Ischia) confermano quanto ampiamente risaputo. Occorrerebbe adottare, finalmente, un approccio articolato e scientificamente basato, investire risorse adeguate per realizzare opere e implementare misure non strutturali di mitigazione (partendo dalla pianificazione e dall’educazione ambientale).

I geologi calabresi lavorano con impegno e costanza da decenni per promuovere una cultura di utilizzo sostenibile delle geo-risorse e di mitigazione dei rischi naturali, per favorire un giusto equilibrio tra sviluppo socio-economico e condizioni di sicurezza territoriale. L’Assemblea sarà un’occasione di riflessione sul contributo offerto dalla categoria nel trentennio dall’istituzione dell’Ordine. Con l’occasione, verranno anche ricordati alcuni colleghi geologi, recentemente scomparsi, che con la propria attività, passione e competenza hanno onorato la professione e contribuito a rendere il territorio calabrese un po’ più sicuro rispetto ai rischi naturali.

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