di FILIPPO MARRA CUTRUPI
Trenta minuti pochi più. Tanto è durata la strettissima cerimonia funebre in forma strettamente privata di Matteo Messina Denaro, 62 anni l’ultimo dei capi mafia dell’ala corleonese ancora in vita! Il carro funebre proveniente da L’aquila e imbarcato sulla nave florio al porto di napoli, era sbarcato a palermo intorno alle 06,00 di questa mattina, dopo sotto stretta scorta l’arrivo al cimitero di Castelvetrano. Erano da poco passate le 8,00 quando il carro funebre si affaccia sul viale del cimitero, blindato dalle forze dell’ordine.
Ad attendere la salma del Boss c’è il fratello Salvatore, con in mano un mazzo di rose gialle. La carezza sulla bara del fratello e come un passaggio di testimone. Lui che del padrino morto aveva preso lo scettro di capomafia della cittadina trapanese e che per questo ha scontato una condanna.
Insieme a lui, le sorelle Giovanna e Bice, il cognato Vincenzo Panicola, marito di un’altra sorella, Patrizia, che è in carcere così come Rosalia. Dietro al carro funebre tre macchine. In una trovano posto la figlia del padrino, Lorenza, che ha scelto, da pochi giorni, di prendere il cognome di famiglia, e Lorenza Guttadauro, nipote e legale del capomafia.
Sono decine i poliziotti schierati fin dall’alba per mantenere l’ordine, tanti, tantissimi operatori dell’informazioni e un poco di curiosi. ma tutto si svolge senza alcuna tensione. Gli altri ingressi del cimitero sono presidiati da carabinieri e finanzieri. Si chiude il cancello, i Messina Denaro si riuniscono nella cappella di famiglia che porta il nome del capostipite, don Ciccio.
L’uomo capace di sfuggire alla cattura per trent’anni torna a casa, lo fa da morto. Questura e prefettura hanno imposto un percorso obbligato al feretro, cui e stato vietato il centro del paese, ma è arrivato al camposanto dalla strada che collega Campobello di Mazara a Castelvetrano.
Nessuna benedizione alla salma, nessun rito religioso, così come aveva espresso il capomafia nelle sue volontà. Erano circa le 09,30 quando i parenti alla spicciolata hanno lasciato il cimitero, che resterà chiuso per la giornata di oggi.
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