Siccità, le azioni dell’Autorità di Bacino per la Calabria

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Siccità, le azioni dell’Autorità di Bacino per la Calabria
Vera Corbelli

Il Segretario Generale Corbelli: "Cresce la consapevolezza sul valore del bene acqua e la sua stretta connessione con l’ecosistema ed il patrimonio culturale"

  12 giugno 2025 15:52

L’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale sta operando in Calabria con azioni di carattere strutturale e non strutturale per aggiornare il bilancio idrico in termini di disponibilità della risorsa acqua, fabbisogni e usi nonché per la tutela dell’ecosistema nel Mezzogiorno peninsulare. E’ quanto emerge dalla presentazione del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, dottoressa Vera Corbelli, intervenuta - l’11 giugno 2025 - a Cosenza nel quadro dell’evento "Siccità e scarsità idrica nel Mezzogiorno - Giornata di studi sulla prevenzione, previsione e gestione del rischio" organizzato dal Centro Studi per il Monitoraggio e la Modellazione Ambientale (CeSMMA, cesmma.unical.it) del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente dell’Università della Calabria, diretto dal professor Giuseppe Mendicino.

La dottoressa Corbelli ha rappresentato il lavoro in corso per la sostenibilità della risorsa idrica nella sua interezza, un'attività che avviene con un approccio integrato e multidisciplinare, che consente di valutare lo stato quantitativo e qualitativo della risorsa, gli usi delle acque, le pressioni esercitate sulla risorsa stessa e i relativi impatti, e conseguentemente predisporre azioni e interventi sia di breve che di medio-lungo termine. Tale lavoro è correlato con le attività dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici e dei tavoli tecnici per l’insostituibile supporto alle decisioni volte ad ottimizzare l’uso delle risorse disponibili pur nell’attuale contesto di severità idrica.

Banner

La Corbelli ha rappresentato inoltre il lavoro in corso su tutte le regioni nelle quali opera l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, ed in particolare quello realizzato sul territorio calabro e relativo al censimento e alla valutazione dello stato dei pozzi e delle sorgenti con il supporto di Sorical: è stato portato a termine il censimento di 496 sorgenti già captate e il monitoraggio ed il censimento di altre 50 sorgenti. Oltre che la ricognizione su 403 pozzi già captati.

Banner

Nonché la progettazione e la realizzazione della rete di monitoraggio integrata che consentirà un controllo continuo sullo stato delle risorse, le relative disponibilità e quindi gli usi possibili in termini quantitativi e temporali.

Banner

Tutte operazioni che sono propedeutiche ad una diversificazione delle fonti di approvvigionamento necessaria in tempi di scarsità, anche in vista di una sempre maggiore ottimizzazione della risorsa.

Con l’ultima seduta dell’Osservatorio permanente, che mensilmente fornisce i dati sulla severità delle diverse aree interessate, lo stato di severità idrica della Regione Calabria è stato indicato come alto per il comparto irriguo, e  nelle province di Reggio Calabria e Crotone diventa elevato anche per il comparto potabile.

Nell’attuazione del Piano di Gestione Acque, la Calabria è destinataria di importanti azioni di pianificazione, quali l’aggiornamento del bilancio idrologico, idrogeologico e idrico, la valutazione, progettazione e realizzazione e integrazione della Rete Di Monitoraggio DAM (pozzi e sorgenti a livello Distrettuale, già citata e la valutazione degli usi: potabile, irriguo e industriale)

Nel novero delle attività svolte anche la valutazione delle pressioni e degli impatti a livello distrettuale, l’elaborazione del Deflusso Ecologico (ex Deflusso minimo vitale) e l’analisi economica degli utilizzi idrici e una valutazione idromorfologica dei corsi d’acqua.

Ultima, ma non certo per importanza, l’attività di valutazione dello stato delle Fiumare (nella loro interezza) anche al fine della gestione dei sedimenti.

Il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale Vera Corbelli ha inoltre dichiarato: “Sono molto soddisfatta dell’approccio che è emerso nel corso degli interventi e la costante correlazione tra gli aspetti tecnici e scientifici. Cresce la consapevolezza sul valore del bene acqua e la sua stretta connessione con l’ecosistema ed il patrimonio culturale. Il dialogo e la condivisione tra i rappresentanti del mondo accademico e i professionisti degli Ordini degli agronomi, dei geologi e degli ingegneri ha rappresentato un momento importante di crescita”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner