Sicurezza stradale, premiati 92 giovani "Anas Ambassadors"

Nell'ambito delle iniziative volte a diffondere la cultura della guida sicura anche tra i più giovani, 92 ragazzi di varie fasce di età della Parrocchia di San Giuseppe Angoli Migliuso e Cancello, del comune di Serrastretta (CZ) sono stati premiati 'Anas Ambassador' nella giornata dedicata alla sicurezza stradale organizzata da Anas Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, in collaborazione con la Polizia Stradale e l'Associazione ‘Amici del Tedesco’.

L'evento rientra nell'ambito del progetto di educazione stradale legato al il libro “Eroi sulla strada, in viaggio con Nico” che racconta il lavoro quotidiano del cantoniere Nico, attraverso gli occhi del figlio Carlo e della nipote Ludovica, due simpatici 12enni che affascinati dal “mondo Anas” utilizzano i canali social per la diffusione dell’operato quotidiano di chi è impegnato nel monitoraggio e nella sorveglianza della rete stradale.

I gruppi di bambini stati ospitati nella Sala Operativa della Struttura Territoriale Anas a Catanzaro, dove il Responsabile dell'Area Nuove Opere Silvio Canalella, i Tecnici e la Responsabile del Progetto di Educazione Stradale per Anas Bruna Marsili, hanno illustrato le attività dei Cantonieri e l'importanza del rispetto delle norme stradali volte alla tutela della sicurezza di tutti gli utenti.

L'incontro in un secondo momento si è spostato al Parco di Educazione Stradale a Cropani Marina (CZ) realizzato su un bene confiscato alla mafia, grazie al sostegno di Fondazione con il Sud e Fondazione Vismara e gestito dall’Associazione Amici del Tedesco’. Nel parco i ragazzi hanno approfondito le regole di educazione stradale in un ambiente divertente e coinvolgente, i mini-veicoli hanno consentito loro di familiarizzare con le dinamiche della guida in modo sicuro e controllato, attraverso l’interazione con i segnali stradali e l’acquisizione di una mini-patente.

Grazie al Pullman Azzurro, messo a disposizione dei 'Maestri di Sicurezza' della Polizia Stradale, i partecipanti hanno potuto conoscere le regole del Codice della Strada e le dirette conseguenze dei comportamenti sbagliati assunti alla guida di veicoli, anche attraverso il simulatore, che ha offerto la possibilità di mettersi in contatto virtuale con quelli che possono essere i reali pericoli 

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