Silipo (Calabria Oltre): l'intervento di messa in sicurezza del Castace non può considerarsi concluso

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images Silipo (Calabria Oltre): l'intervento di messa in sicurezza del Castace non può considerarsi concluso

  27 novembre 2022 13:15

Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Giuseppe Silipo, coordinatore cittadino di Calabria Oltre.

"Abbiamo espresso, proprio da queste pagine, vivo apprezzamento per come la nuova Amministrazione e il nuovo Assessore ai Lavori Pubblici, hanno aggredito la problematica (più volte da noi sollecitata) della bonifica del Torrente Castace. Sicuramente la pulizia del Torrente, bonificato da canneti e sterpaglie, ha dato una immagine più dignitosa e creato un senso di maggiore tranquillità negli abitanti del quartiere Cava. Ma, bisogna pur dire, che di tutto si può parlare meno che di messa in sicurezza del Torrente. L'intervento non può e non deve considerarsi concluso. E speriamo che sia così. La messa in sicurezza passa o attraverso l'abbassamento dell'alveo del torrente (innalzatosi a causa di sabbia e detriti portati dalle pioggie) , o attraverso l'innalzamento degli argini che al momento risultano molto bassi. Peraltro la ditta incaricata dei lavori (come si può vedere dalle foto che alleghiamo) ha lasciato ammassi di canneti in prossimità del torrente stesso. Qualora il Castace dovesse esondare, quelle canne arriverebbero direttamente nelle abitazioni. 

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Comprendiamo che i finanziamenti ricevuti dalla Regione Calabria possono non essere sufficienti per un lavoro a regola d'arte, ma l'Amministrazione deve farsi parte diligente per ottenere al più presto i soldi necessari per la vera messa in sicurezza del Torrente Castace.

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Ne va dell'incolumità dei cittadini. L'isola d'Ischia dovrebbe far riflettere".

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