Silipo (CalabriaOltre): "Cominciamo a programmare l'estate a Lido"

di GIUSEPPE SILIPO*

Pensare che in otto mesi qualsiasi Amministrazione possa cambiare il volto di una città, è una vera e propria utopia. La bontà di un Sindaco e della sua Giunta, si può giudicare solo al termine dei cinque anni di mandato, e con lo strumento democratico che tutti conosciamo. Ma non per questo, anche solo otto mesi  possono essere sufficienti per dare qualche segnale di cambiamento o di inversione di marcia nei confronti di chi c'era prima. Abbiamo avuto già modo di esprimere apprezzamento per l'innegabile attivismo dei responsabili di Ambiente e Lavori Pubblici. Anche solo la pulizia dei Torrenti Castace e Fiumarella basta per esprimere gratitudine anche se, caro Assessore, aspettiamo la vera "messa in sicurezza".

Ma a queste positività, si contrappongono situazioni che avremmo sperato fossero aggredite e per le quali, ancora, si aspettano interventi. 

Infatti se il centro storico langue nel suo abituale squallore, se le macchine e l'anarchia di molti fanno si che non sia un luogo appetibile e a misura di famiglie, se ancora si parla di desertificazione commerciale, se il massimo del decisionismo si trasforma nell'istituzione dell'isola pedonale per due ore settimanali, allora ditemi dov'è il cambiamento rispetto al passato.

E, confidiamo, che almeno per il periodo estivo (oramai alle porte) non si debba ancora sopportare la puzza che viene dal depuratore e che le imbarcazioni finalmente trovino accoglienza tra i pontili del porto.

E, a proposito di stagione estiva, invitiamo l'Amministrazione a programmare per tempo qualche iniziativa per il quartiere marinaro. Non è più accettabile che la programmazione estiva della zona turistica della città, sia limitata a dieci giorni di Magna Grecia Film Festival ( a proposito sono vere le voci che lo danno in trasferimento verso altri lidi?). La nostra Marina merita particolare attenzione, e per attrarre turisti abbiamo capito che non basta il nostro splendido mare.

Insomma carne al fuoco ce n'è tanta. E qualche segnale bisogna pur darlo. 

Diamo concretezza al cambiamento. Altrimenti resta solo una parola.

* Coordinatore  Cittadino Associazione CalabriaOltre

CLICCA QUI