Silipo (CalabriaOltre): “Il Castace non è una emergenza per questa amministrazione”

Nota di Giuseppe Silipo, coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre. 

“Abbiamo seguito, e con una domanda anche partecipato, alla messa in onda di Catanzaro Capitale trasmessa da codesta testata giornalistica e che ha visto ospiti l'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Catanzaro Scalise ed il consigliere Costanzo. Premettiamo che, proprio da queste pagine CalabriaOltre ha avuto parole di elogio per l'Assessore e per il suo attivismo, ritenendolo, insieme all'ex Assessore all'Ambiente, una delle migliori figure della Giunta Fiorita. E, non possiamo negare, che abbiamo provato non poco imbarazzo nel vederlo irrigidirsi di fronte ai modi vulcanici con cui il consigliere Costanzo gli rivolgeva le domande. Noi, con diverso approccio, abbiamo rivolto una semplice domanda che riguardava la condizione in cui versa il Torrente Castace. Argomento che ci sta particolarmente a cuore e che è stato oggetto di numerosissimi nostri interventi, mai riscontrati da nessuno. Ebbene le risposte date dall'Assessore ci hanno lasciati perplessi. Infatti ha sostenuto che il Castace è stato da poco sottoposto ad un intervento di bonifica (cosa assolutamente vera) e che gli arbusti e i canneti poi ricresciuti non ostacolerebbero il normale deflusso delle acque. Noi, stamattina ci siamo recati nella zona che riteniamo più critica in località Cava, e abbiamo scattato queste foto che pensiamo fughino ogni dubbio. Non si tratta solo di sterpaglie e canneti, caro Assessore, ci sono veri e propri alberi cresciuti nell'alveo del torrente e non siamo così sicuri che una eventuale ondata di piena farebbe defluire l'acqua senza ostacolarne lo scorrimento. E, la cosa ancora più grave, è che quello è il punto più stretto dell'alveo a ridosso di una scuola elementare (come si può vedere dalla foto). 

Poi ancora l'Assessore ha asserito che, a differenza del passato, la Regione Calabria ha avocato a se l'indizione delle gare per appaltare i lavori, malgrado i relativi finanziamenti siano già disponibili presso le casse comunali. Senza mettere in dubbio le parole dell'Assessore, a noi risulta che il Comune è "ente avvalso" in forza di una convenzione sottoscritta anni fa dall'allora vice sindaco Avv. Cardamone, ed in forza della quale la Regione Calabria finanziava gli interventi ma era compito del Comune procedere con l'indizione delle gare per l'aggiudicazione dei lavori. Procedura valida fino all'ultima bonifica effettuata nel corso del corrente anno.

Ma qualora fosse anche vero che la Regione abbia avocato a se le procedure di gara, una Amministrazione a cui sta a cuore il benessere e l'incolumità fisica dei propri cittadini, dovrebbe stare sul pezzo e fornire notizie sullo stato delle cose. E dalle risposte dell'Assessore non ci è sembrato di capire che fosse molto informato di come stanno le cose.

Ha anche affermato che sono molte le situazioni di dissesto presenti nel nostro territorio comunale, e che quella del Castace non è la situazione più grave.

Caro assessore, Catanzaro è una città molto malata, in molti settori. E' malata gravemente, e urgerebbe di terapie d'urto immediate. Ma siamo sicuri che i medici che la stanno curando sono adeguati alla gravità del paziente?”. 

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