Simeri Crichi. Il MoMe continua: ieri “Follow the angel” della compagnia teatrale “Instabili Vaganti” e oggi e domani il laboratorio di cianotipia

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Simeri Crichi. Il MoMe continua: ieri “Follow the angel” della compagnia teatrale “Instabili Vaganti” e oggi e domani il laboratorio di cianotipia

  21 giugno 2021 16:02

Il rumore dei passi si accosta ai suoni naturali di una natura che nasconde l’angelo, in visita sul territorio di Simeri Crichi. La straordinaria performance della compagnia teatrale “Instabili Vaganti” ha trasformato la camminata performativa, che ieri al tramonto è partita dall’ex convento dei Frati Cappuccini, in una immersione emozionale.

Un’altra domenica coinvolgente nell’ambito della Terza edizione del MoMe – Festival della Memoria che quest’anno è dedicato alla “memoria del corpo”, è promosso dal Comune di Simeri Crichi e co-finanziato dal PAC Calabria 2014-2020 (azione 1, tipologia 1.3, annualità 2019), in partenariato con l’associazione culturale Confine Incerto che cura il progetto fin dal 2018 nei suoi aspetti artistici e organizzativi, grazie al direttore artistico Emi Bianchi e al co-direttore artistico, Giorgia Boccuzzi.

Banner

"Follow the angel”- questo il titolo della performance che ha catturato l’attenzione e coinvolto tanti appassionati di trekking - è una idea “potente”, un pensiero lento che diventa viaggio per dare la possibilità a chi vuole immergersi nella natura, ma senza tempo, di osservare il luogo e in esso se stesso,  assaporandone tutta l’essenza e facendo scaturire memorie, ricordi e sogni. Questo è stato il viaggio condotto da “Instabili vaganti” che con la loro performance “Follow the Angel” ha trasportato quanti hanno partecipato in due itinerari molto suggestivi, il primo all'alba sul litorale di Simeri e l'altro al tramonto nel borgo di Simeri, due scenari diversi per due esperienze diverse. La serata di ieri si è conclusa con l’installazione dell'opera scultorea di Giuseppe Nisticò.

Banner

Banner

Ma il MoMe continua: oggi e domani sarà la volta del laboratorio di Cianotipia, a cura di Fosca Democrito, dalle 15 alle 19 nel Policentro di Simeri Crichi.

Il workshop inizierà con una breve introduzione teorica sulla storia di questo antico metodo di stampa e di come possa adattarsi perfettamente a diverse tipologie di supporto e di riproduzione delle immagini e proseguirà quindi con la preparazione di una base in carta emulsionata manualmente con la soluzione chimica fotosensibile. I partecipanti verranno guidati nella realizzazione della soluzione e nella successiva applicazione su carta/tessuto. La stampa avverrà direttamente alla luce solare.

Nata a Catanzaro nel 1985, Fosca Democrito, dopo gli studi di recitazione frequenta l’indirizzo di Arte Fotografica alla Westminster University di Londra. Conseguita la laurea, assiste il professor Fabio Amerio presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Nel 2012 si trasferisce sulle Dolomiti dove raggiunge la natura e sviluppa un approccio più intimo e artigianale con il suo lavoro fotografico, esplora una varietà di temi tra cui il mondo onirico, la natura, la femminilità, nonché l’inconscio e il concetto di intento. Stilisticamente, le sue immagini sono sempre sospese tra la veglia e il sogno; la tecnica del cianotipo facilita con le sue pennellate di blu di Prussia a creare questa atmosfera onirica. Lavora principalmente in Sicilia e a Roma.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner