Simeri Crichi, il sindaco Zicchinella: “Coltivare la bellezza, antidoto alla rassegnazione”
21 dicembre 2024 12:55
“Quando la rassegnazione prende il posto della speranza , alla fine si finisce per abituarsi alle cose abbandonate e brutte. Diventano parte della quotidianità e non ci si fa più caso. Può essere il caso di due pensiline abbandonate a Crichi Centro, o di due targhe arruginite nel quartieri di Roccani e Apostolello”.
Ad affermarlo è il sindaco di Simeri Crichi Davide Zicchinella.
“Ma può succedere - aggiunge - che due pensiline abbandonate da anni a Crichi Centro, possano anche diventare veicolo di Cultura e Bellezza, se oltre a recuperarle per la loro originaria funzione si sfruttano utilizzando brevi testi e tante immagini, per promuovere le bellezze del nostro territorio”.
“Così due targhe nuove possono diventare un miglore biglietto da visita per due quartieri che bisogna ovviamente bisogna risanare e riqualificare. Si potrà obiettare che alla fine si tratta pur sempre del recupero di due pensiline e di due targhe, circostanza che non meriterebbe neppure una menzione. Figuriamoci la visibilità dei social. Personalmente - conclude il sindaco - non la penso così, magari sbaglio, ma credo che l'incuria e l'abbandono che ho trovato nel nostro comune sia figlia proprio di una malsana abitudine al brutto e all'abbandono che partendo dalle cose più piccole e meno significative finisce per farci tollerare tutto il resto”.
