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Simeri Crichi, navette dai villaggi turistici per visitare il borgo: il progetto pilota del Comune
08 giugno 2023 16:32
di FILIPPO COPPOLETTA
Il Comune di Simeri Crichi, centro alle porte del capoluogo, punta finalmente sul turismo e lo fa attraverso un progetto pilota che ha deciso di ribattezzare "Discovering Simeri Crichi - Turismo Esperienziale". Un'idea lungimirante che nasce nella stagione turistica 2023 per dare risalto all'intero territorio comunale di Simeri Crichi, al suo patrimonio archeologico e storico, alle sue tradizioni, all' artigianalità gastronomica, alle esperienze che possono essere offerte sul posto da soggetti individuati dall'Ente Comunale secondo gli obiettivi da raggiungere.
La base di partenza non può che essere l'afflusso turistico che si concentra ogni anno a Simeri Mare, lungo i chilometri di costa che consentono a migliaia di persone, provenienti da Italia, Europa e anche Oltreoceano, di fruire di una piacevole vacanza, in particolare presso i villaggi TH Simeri e il VOI Floriana Resort.
Ad oggi, però, non è stato ancora possibile catalizzare queste presenze sull'area interna del territorio comunale di Simeri Crichi. Ci avevano pensato in tanti tra politici e amministratori che si sono susseguiti nel tempo, con tante promesse rimaste solo sui depliant propagandistici.
Oggi però, le nuove leve giunte negli uffici amministrativi, hanno ritenuto irrimandabile attivare un progetto che funga da pungolo per la creazione di attività stagionali che possano essere proposte come "extra" alla normale routine che si vive nei villaggi.
La stagione turistica 2022, nel periodo che va da giugno a settembre, ha registrato un numero complessivo di 76.000 presenze per la sola struttura VOI Floriana Resort, dove per "presenza", in termini alberghieri, si intende il pernottamento e dunque il numero di notti trascorse in albergo. Guardando alla media, significa che hanno dormito nel territorio comunale di Simeri Crichi, di media 633 persone al giorno in tutta la stagione turistica 2022.
Di queste una percentuale vicina al 25% è di persone provenienti dall'estero mentre il restante 75% è stato composto da turisti italiani.
II TH Simeri ha invece fatto registrare 61.489 presenze per una media di 512 turisti pernottanti ogni giorno nel corso dell'intera stagione turistica.
Lo stimolo che viene dato dall'Ente Comunale è ora quello di portare questi turisti nei centri abitati, nell'ambito del progetto pilota che vede la luce nella stagione turistica 2023 e che prevede 10/12 tappe, una a settimana.
L'esperienza consisterà nella creazione di un pomeriggio articolato in tre momenti, che prenderà il via dal prelievo dei turisti prenotati dalle strutture turistiche con trasferimento gratuito, a carico del Comune.
Il primo momento consisterà nella visita guidata nel borgo di Simeri ai siti della Collegiata, del Castello e del Convento dei Cappuccini, garantita anche in lingua inglese in caso di presenza di turisti stranieri.
Il secondo momento nella visita guidata nel centro storico di Crichi capoluogo, a "Petra Gariddha", con la spiegazione e/o visualizzazione delle principali tradizioni e costumi della storia locale.
Il terzo momento avrà invece natura esperienziale e vedrà il coinvolgimento, senza spese per il Comune, di soggetti privati disponibili ad offrire una spiegazione della propria attività di artigianato gastronomico, atteso che la linea guida prescelta per il 2023 è quella di valorizzare esperienze in questo settore. Saranno offerti laboratori e degustazioni gratuite che amplieranno la conoscibilità dell'artigianalità locale.
L'Ente comunale, nella relazione illustrativa firmata dall'impiegato comunale per l'area Legale-Amministrativa, Carmine Elia, ha già annunciato la stipulazione di protocolli d'intesa che, non comporteranno esborsi per il Comune, con il riconoscimento di indennizzi a quelle realtà associazionistiche iscritte al registro comunale che saranno coinvolte per l'attività di visita guidata che sarà garantita.
L'obiettivo del Comune è quello di riuscire a concludere un ciclo di visite guidate che possa consentire ad almeno 300 persone di visitare e conoscere a fondo e meglio la storia, il patrimonio culturale e le realtà di artigianalità gastronomiche presenti sul territorio comunale.
