Un gesto eroico si è consumato nella tarda mattinata del 24 settembre presso il Lido Camomilla di Fontane Bianche, dove Corrado Salemi, giovane assistente bagnante originario di Avola e matricola del corso di "Scienze Infermieristiche" dell'Università Magna Grecia di Catanzaro, ha rischiato la propria vita per salvare un turista in difficoltà tra le onde.
Corrado, impegnato regolarmente nel suo turno di lavoro presso lo stabilimento balneare, ha notato un uomo che stava annaspando in mare, visibilmente in difficoltà. Il giovane non ha esitato neppure un istante e, seguendo il proprio istinto di soccorritore, si è lanciato tra le onde per raggiungere il bagnante, il quale non era ospite del Lido, ma si trovava in una spiaggia libera adiacente.
Il salvataggio si è rivelato tutt'altro che semplice: il turista, in preda al panico, ha più volte afferrato Corrado, impedendogli di utilizzare il dispositivo di salvataggio e trascinandolo sott'acqua in diversi momenti. Nonostante la situazione critica e le proprie forze ormai al limite, il bagnino è riuscito a mantenere il sangue freddo e, con uno sforzo estremo, ha portato lo straniero a riva in sicurezza.
Un atto che ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma che si è concluso con un finale fortunatamente positivo. Il turista, probabilmente sotto shock, si è allontanato velocemente dalla spiaggia senza lasciare traccia, mentre Corrado, stremato e con i segni di un’esposizione prolungata allo sforzo, è stato immediatamente soccorso dai colleghi e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Avola per accertamenti.
Secondo i medici, il giovane si è salvato miracolosamente e, dopo le prime cure, è già in ripresa. Per la famiglia Salemi, le ore successive all’incidente sono state di ansia e preoccupazione, ma anche di profondo orgoglio: “Ringrazio Dio per poter ancora abbracciare mio figlio”, ha dichiarato la madre di Corrado, che insieme al marito ha voluto rendere pubblico il gesto di coraggio compiuto dal ragazzo.
Corrado, matricola del corso di "Scienze Infermieristiche", non è nuovo all’idea di dedicarsi al prossimo e il suo desiderio di servire la comunità emerge non solo nella professione scelta, ma anche nel modo in cui ha affrontato questa emergenza. Il suo gesto merita di essere conosciuto e celebrato, non solo come esempio di professionalità, ma soprattutto come un tributo al valore umano.
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