
Indebita destinazione di denaro e peculato. Questi i reati contestati dal pm della Procura di Vibo Valentia, Filomena Aliberti, nell’ambito dell’inchiesta della Guardia di Finanza che mira a far luce sulla gestione del Sistema Bibliotecario vibonese. Il rinvio a giudizio per indebita destinazione di denaro è stato chiesto per
Gilberto Floriani, 77 anni, ex direttore artistico ed ex amministratore di fatto ai tempi dei fatti contestati, e per l' ex direttrice amministrativa Valentina Amaddeo, 33 anni, tutti di Vibo Valentia. Richiesta di rinvio a giudizio anche per i figli di Floriani, Emilio, Giuseppe e Gabriele. Il solo Gilberto Floriani è anche accusato del reato di peculato. In particolare Gilberto Floriani avrebbe avuto a titolo di indennità di direzione, rimborsi spese e per il conferimento di incarichi, una somma non dovuta, mentre ai figli Emilio, Giuseppe e Gabriele sarebbero andati rispettivamente 64mila, 70mila e 8mila euro. L'ente pubblico - che gestisce la più vasta biblioteca calabrese - sarebbe stato portato così in dissesto finanziario con debiti per oltre 700mila euro. Il Gup si pronuncerà il 21 maggio prossimo.
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