Situazione Amc, Filt-Cgil e Ugl: “Trattiamo per dare diritti ai lavoratori”

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  10 dicembre 2021 10:36

Le segreterie della Filt-Cgil Area Vasta e dell’Ugl-Autoferro Catanzaro non intendono intervenire sulle polemiche dei giorni passati fra alcuni sindacati e l’AMC.

“Noi, come nostro costume, continueremo a confrontarci con l’Azienda con l’unico obiettivo di tutelare i circa 180 lavoratori, i quali non chiedono alcun privilegio se non quello delle tutele collettive, dell’applicazione integrale del Contratto Collettivo nazionale di lavoro e di una trattativa con i vertici aziendali che deve portare ad importanti e concreti risultati. Censuriamo invece l’atteggiamento di quei sindacati che hanno inteso rompere incomprensibilmente, e per loro scelta (anche qui come alla Sacal), le trattative unitarie. Tant’è … ce ne faremo una ragione!”, scrivono la Segreteria Filt-Cgil Area Vasta                                                 Segreteria UglAutoferro Catanzaro, Mario  Marchio e                                                                             Salvatore Mazza. 

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 Noi continueremo la trattativa con l’Azienda, alla quale chiediamo di convocare la riunione nel più breve tempo possibile per affrontare e decidere su punti fondamentali.

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Innanzitutto, chiediamo la trasformazione di tutti i contratti a tempo parziale dal 92% al 100%, eventualmente scadenzandoli entro pochi mesi. Del resto, come è noto, si era già concordato la trasformazione a tempo pieno,sino al 31 dicembre, per gli operatori di esercizio. Queste trasformazioni adesso devono diventare a tempo indeterminato.

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In secondo luogo, riteniamo necessario affrontare in modo stringente la questione relativa al Contratto di secondo livello,che è uno strumento fondamentale per il welfare aziendale, e con indennità economiche essenziali”,’continua la nota stampa.

“Chiediamo, inoltre, di procedere immediatamente alla riqualificazione del personale dichiarato inidoneo definitivo nel rispetto del Contratto nazionale e delle norme di legge, e senza alcuna penalizzazione salariale. Rispetto agli operatori idonei o temporaneamente inidonei si chiede l’inquadramento nel profilo professionale relativo alla mansione che attualmente svolgono,che già ha avuto un riscontro positivo in sede di confronto con l’Azienda.

Con la stessa Azienda vogliamo inoltre condividere un percorso di innovazione e necessaria modernizzazione della mobilità nella città di Catanzaro di cui AMC rappresenta uno degli attori più importanti per fornire servizi sempre più qualificati ai cittadini, anche con l’acquisto in cofinanziamento di nuovi ed ecologici autobus.

Ecco, di questo intendiamo discutere con l’Azienda: questioni vere e concrete, non nell’interesse di pochi ma per tutti i Lavoratori e per fornire servizi ancora più innovativi al capoluogo di Regione”,‘concludono. 

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