"Soglie", la mostra sul carcere ieri al "Coriolano Paparazzo" di Catanzaro

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images "Soglie", la mostra sul carcere ieri al "Coriolano Paparazzo" di Catanzaro

Primo appuntamento autunnale con la rassegna "La Fotografia dell'Umano"

  07 ottobre 2024 13:28

Se è vero che la civiltà di un Paese si misura dalla condizione delle sue carceri, allora il nostro è ben lontano dal poter essere definito un Paese civile. Del resto, la condanna inflitta all’Italia nel 2013 dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per il trattamento inumano e degradante dei detenuti non è arrivata certo a caso. E soprattutto non è servita granché, visto che dall’inizio del 2024 i suicidi in carcere sono più di 70, compresi i sei di altrettanti agenti di polizia penitenziaria e si va avvicinando al numero record del 2022, quando si tolsero la vita 84 persone, una media di 7 al mese.

La drammaticità dei dati è emersa ancora una volta ieri nello spazio “Coriolano Paparazzo”, dove si è inaugurata la mostra fotografica “Soglie…”, il primo dei tre appuntamenti autunnali della rassegna “La Fotografia dell’Umano” organizzata dalla Cine Sud di Francesco Mazza e che, in questo caso, ha goduto del patrocinio della camera penale di Catanzaro “Alfredo Cantafora”, che si è sempre distinta per il forte impegno sulla condizione del sistema penitenziario.



A discutere degli scatti realizzati dal fotografo professionista Paolo Ranzani nel corso di un laboratorio teatrale tenutosi all’interno di un istituto penitenziario, lo stesso Mazza e il presidente della camera penale, Francesco Iacopino. Un confronto impreziosito dalle letture di Aldo Conforto e Anna Maria Corea tratte dal “Memoriale del carcere” dello scrittore calabrese Saverio Montalto.

Pubblico nutrito e attento, a dimostrazione che Catanzaro ha ben compreso l’importanza del tema trattato ma, più complessivamente, il valore di una rassegna che, come ama ribadire Francesco Mazza, ha lo scopo di indurre alla riflessione sui temi dell’Umano per favorire il cambiamento delle coscienze. E questo fuori dalla logica delle iniziative mordi e fuggi che, al di là di tutto, spesso attirano per il solo tempo circoscritto al singolo evento, prima di cedere il passo al successivo.
“Soglie…” resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al prossimo 20 ottobre nello spazio al 189/B di Corso Mazzini a Catanzaro. 

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