Sondaggio Sole 24 ore, Pisano (FdI): "Timori confermati su Amministrazione Fiorita"

Nel mese di maggio, ad un anno dall’inizio della campagna elettorale, avevamo denunciato le tante criticità che la nostra città sta vivendo nonostante lo sforzo da parte del sindaco Fiorita di voler comunicare alla cittadinanza l’immagine di ciò che potremmo definire l’isola che non c’è. Un capoluogo di regione che dal punto di vista amministrativo e politico vede irrisolte problematiche di semplice gestione quotidiana e sembra incapace di fornire una visione finalizzata a creare le basi solide per la Catanzaro del futuro.

Il fatto che tutto ciò non sia frutto di una nostra invenzione viene acclarato dall’ultimo rapporto del “Il sole 24ore” sulle percentuali di gradimento dei pubblici amministratori. Nel sondaggio del più importante giornale economico italiano il sindaco Nicola Fiorita subisce un calo di otto punti percentuali rispetto all’esito del voto delle amministrative dello scorso anno. In quegli otto punti percentuali lasciati per strada c’è tutta la disillusione dei cittadini per quel cambiamento più volte proclamato e mai partito. Un cambiamento nato in campagna elettorale e defunto già all’atto di insediamento per via del sostegno di una maggioranza che definire variegata è un eufemismo.

Un sindaco impegnato a gestire la necessità quotidiana di sottrarre alla precarietà l’equilibrio politico della maggioranza. Maggioranza sempre più trainata da un gruppo consiliare che in regione guarda al centro destra ed al comune guida la sinistra. Roba da far venire il torcicollo, non certamente al sindaco spettatore inerme delle dinamiche interne di un Partito Democratico diviso ed in crisi di identità.

Tutto questo non fa altro che inficiare pesantemente l’efficacia di un agire amministrativo inevitabilmente incerto, variabile e sempre più incline ad assecondare gli umori di gruppi e singoli. 

Il sondaggio del “Il sole 24ore” quindi certifica la debolezza politica del sindaco Fiorita e purtroppo aumenta la nostra preoccupazione, più volte manifestata, rispetto al fatto che tale debolezza generi inevitabilmente ricadute negative su una città che assiste sofferente al trascorrere di un tempo che dovrebbe caratterizzarsi per maggiore dinamismo amministrativo ed invece viene depauperato in lentezze decisionali sui grandi progetti che riguardano la città come quelli del programma Agenda Urbana che sono in forte ritardo così come sancito dal comitato di sorveglianza della regione.

Il bene di Catanzaro viene così compromesso e rischia di schiantarsi contro l’equilibrismo politico di un sindaco vistosamente claudicante e amaramente inconcludente.

Pierpaolo Pisano

Porta Voce Fratelli d’Italia Catanzaro

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