Erano stati arrestati giovedì scorso durante un’operazione di controllo del territorio effettuato dal Comando stazione Carabinieri di Taverna, coordinato nell’occasione dal maresciallo Cerretto, colti in flagranza di reato mentre vendevano sostanze stupefacenti ad una giovane di Taverna. I giovani di Sorbo San Basile appena visti i Carabinieri si erano dati alla fuga ma sono stati poi bloccati immediatamente dai Carabinieri. All’udienza di convalida innanzi al Tribunale di Catanzaro, giudice Stranges, i due giovani C.U, di 20 anni e G.E. di 22, difesi rispettivamente dagli avvocati Giuseppe Menzica e Frank Mario Santacroce, sono stati rimessi in libertà in attesa del processo che si terrà il 9 ottobre prossimo e ciò nonostante il PM aveva chiesto l’applicazione della misura custodiale in carcere.
La sostanza stupefacente ceduta era di tipo hashish ed è stata sottoposta a sequestro da parte degli agenti di PG.
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