Un crotonese di 20 anni è stato denunciato dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, per il reato di accensione ed esplosioni pericolose; la relativa norma del codice penale punisce chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, accende fuochi d’artificio o, in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose.
Gli agenti delle volanti, nel corso dell’ordinaria attività di controllo del territorio nel quartiere Acquabona, hanno sorpreso il giovane, il quale aveva appena acceso una miccia collegata a tre batterie di fuochi pirotecnici, a pochissima distanza da abitazioni ed alberi, creando una situazione di potenziale pericolo per l’incolumità pubblica.
Pertanto, dopo aver messo in sicurezza gli artifizi pirotecnici e proceduto al loro sequestro, gli operatori hanno deferito l’autore, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736