I carabinieri del Nas di Reggio Calabria, assieme a personale dell'Azienda sanitaria provinciale, hanno disposto la sospensione delle attività di produzione e vendita di un panificio-gastronomia ubicato nel centro della città calabrese dello Stretto.
Alla base della decisione, adottata a seguito di controlli mirati, la constatazione di gravi carenze igienico sanitarie nei locali e l'aver messo in vendita alimenti non tracciabili. I militari, che hanno ispezionato il laboratorio ed il punto vendita dell'esercizio, hanno trovato sulle attrezzature resti di alimenti molto datati nonché un copertone in gomma sulla cella frigorifera. Inoltre, le pareti dei locali sono risultate infestate da ragnatele.
E' stata anche accertata la messa in vendita di 30 chilogrammi di prodotti, quali pizze e brioche, privi di tracciabilità e pertanto sottoposti a sequestro ed immediatamente distrutti. L'attività è stata immediatamente sospesa in attesa del ripristino delle normali condizioni igienico-sanitarie. Al titolare dell'esercizio sono state elevate sanzioni per euro un totale di 1500 euro.
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