Soverato, i consiglieri di "Patto per lo Jonio" scrivono ad Alecci per la sicurezza stradale

A Soverato fa discutere il tema della sicurezza stradale. Una missiva è stata inviata dai consiglieri del gruppo comunale "Patto per lo Jonio", capeggiato da Vittorio Sica, al sindaco della città, Ernesto Alecci, all'assessore, Daniele Vacca e per conoscenza al presidente del consiglio comunale, Emanuele Amoruso. L'oggetto della missiva è la richiesta di un incontro per programmare interventi urgenti in tal senso.

Obiettivo, come segnalato nella missiva, quello di ridurre il numero di sinistri stradali. "Non è ammissibile che la nostra città si ponga, in alcuni casi, in antitesi con i principi del codice della strada; non è accettabile che la segnaletica stradale, come definita da alcuni attenti cittadini, sia a memoria di abitanti", scrivono nella lettera. Tante le criticità appuntate. All'intersezione tra corso Umberto I e via Zara l'installazione di direzione consentita e correlato opposto segnale di divieto d'accesso, medesima cosa all'incrocio tra via della Vittoria e Via I Maggio, ma anche la delimitazione del cantiere tra via San Giovanni Bosco e viale Magna Grecia rappresenta, a detta degli scriventi, un pericoloso muro che, abbinato al restringimento della carreggiata, non permette a chi deve disimpegnare l'incrocio di vedere l'arrivo di altri veicoli.

Segnalazioni anche circa i parcheggi sul corso, i dossi artificiali su via Roma, a Soverato superiore, il manto stradale di via Miceli - viale Cuturella e l'imbocco tra via Enrico Galvaligi e via Trento e Trieste. Segnalazioni anche per la scuola media "U. Foscolo", all'uscita delle classi. Per quest'ultima problematica, il gruppo d'opposizione chiede la presenza degli ausiliari del traffico. I consiglieri che hanno siglato la missiva sono Vittorio Sica (capogruppo) e Giacomo Mannino, che attendo ora l'eventuale riposta di Alecci per il tavolo tecnico proposto. 

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