Soverato, il "Guarasci- Calabretta" dedica il piazzale pubblico adiacente alla scuola a “Ipazia di Alessandria”

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images Soverato, il "Guarasci- Calabretta" dedica il piazzale pubblico adiacente alla scuola a “Ipazia di Alessandria”

  27 maggio 2025 10:49

Si è tenuta oggi, presso l’istituto I.I.S. Guarasci- Calabretta,  nella sede dell’ITE  di Soverato, la cerimonia di intitolazione del piazzale pubblico adiacente alla scuola a “Ipazia di Alessandria”, considerata la prima scienziata della storia: matematica, astronoma e filosofa dell’età antica.

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La proposta è nata durante lo svolgimento di un  progetto scolastico “Storie di donne che Contano”, a seguito di un’indagine toponomastica condotta dalle studentesse, dell’istituto dell’ indirizzo tecnico economico,  sulle vie della provincia di Catanzaro intitolate a donne della scienza,  è emerso un dato significativo: la totale assenza di riconoscimenti femminili in ambito scientifico.

 Il dirigente scolastico Vincenzo Gallelli, in un breve saluto , ha ribadito l’importanza delle materie STEM tra le ragazze , ha ricordato la necessità di svolgere  progetti nelle scuole per stimolare le giovani alunne e i giovani alunni ad intraprendere, anche,  materie scientifiche  per offrire alla società lavoratrici e lavoratori competenti in grado di coprire ogni tipo di mansione.

Il sindaco Daniele Vacca ringrazia il dirigente , docenti e alunni dell’ITE per essere stati i promotori dell’intitolazione del piazzale  ad una scienziata donna , ribadisce che, in effetti,  poche sono le vie e le piazze intitolate a donne e che ogni amministrazione locale dovrebbe impegnarsi affinché  si possa ridurre  questo divario tra donne e uomini circa l’intitolazione di vie in ogni paese. Invita le scuole , i dirigenti, i docenti , le autorità militari presenti all’iniziativa e presenti nel territorio con una costante vicinanza alla popolazione a collaborare con l’amministrazione comunale, a promuovere progetti insieme al comune per rimodulare e rivalutare gli spazi di Soverato, affinché la nostra cittadina sia il crocevia di accoglienza e solidarietà, percorrendo con i  giovani una strada di umiltà e di tanta formazione.  

 L’evento viene introdotto dalla prof.ssa Antonella Viscomi, docente di matematica e referente del progetto, che ha condiviso con emozione l’importanza di questo traguardo. L’originalità del suo intervento ha colpito la platea: attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, la docente ha ricreato un’intervista immaginaria tra Ipazia e  le alunne delle classi quinte dell’ITE che hanno partecipato al progetto,  facendo emergere in modo coinvolgente il pensiero e la biografia della scienziata. La figura virtuale di Ipazia interagendo con le alunne ha messo in evidenza come ai suoi tempi è stato difficile per una donna emergere in un mondo di cultura fatto solo da uomini, il messaggio della scienziata alle alunne è stato chiaro, la conoscenza permetterà alle donne di non essere manipolate e di essere coraggiose e libere nel pensare .

A seguire è intervenuta la prof.ssa  Caterina Mancuso, docente di informatica, che ha illustrato i risultati digitali del progetto: un calendario interattivo dedicato a dodici figure femminili della matematica, della scienza e dell’informatica, e la creazione di una targa con QR code che rimanda a una pagina web multilingue, realizzata insieme alle studentesse in HTML e CSS. La pagina, disponibile in sei lingue, permette a chiunque – studenti, cittadini o turisti – di conoscere la figura di Ipazia e il suo straordinario contributo alla storia del pensiero scientifico.

Durante la cerimonia, sono stati  premiati due alunni dell’Istituto, Gian Domenico Scalzi e Antonio Durante, frequentanti la quinta classe del liceo, che si sono distinti nelle Olimpiadi di Matematica. In particolare, Gian Domenico Scalzi ha ricevuto,   in  qualità di Giovane Cittadino meritevole,  una targa, dal Sindaco di Soverato e dalla consigliera Caterina Gatto, come riconoscimento per il suo impegno e il suo brillante risultato, medaglia di bronzo nel 2025 e medaglia d’argento nel 2024 , alle finali delle olimpiadi a  Cesenatico. Caterina Gatto, consigliera con delega all’istruzione, nel complimentarsi con i ragazzi che si sono distinti alle olimpiadi di matematica, ha incoraggiato i giovani e in modo particolare le ragazze ad intraprendere studi scientifici e matematici affermando che le donne devono credere nella propria forza e che non sono seconde a nessuno.

Gli intervenuti all’evento, poi,  sono stati inviatati a spostarsi nel piazzale dove il sindaco Daniele Vacca e  il dirigente Vincenzo Gallelli hanno svelato la targa che da oggi intitola il piazzale  alla scienziata  Ipazia di Alessandria a memoria di tutta la cittadinanza .

A conclusione della giornata, è stata donata ai presenti un’effigie di Ipazia, disegnata   da una alunna della prima classe dell’ ITE ,  tramite un software di modellazione 3D e successivamente stampata  con la stampante 3D in dotazione all’Istituto: un ricordo tangibile e simbolico di una giornata dedicata alla conoscenza, alla memoria e all’innovazione.

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