Soverato si prepara così all'estate. Il sindaco Alecci: "Siamo fiduciosi" (VIDEO REPORTAGE)

di PAOLO CRISTOFARO 

A vederlo così, in un tiepido pomeriggio di maggio, il lungomare di Soverato (CZ) sembra sempre lo stesso. E' sempre quel lungomare delle feste estive, dei locali, della movida, delle spiagge affollate, delle passeggiate serali. Sembra che apparentemente non sia successo nulla. Tra volti ancora insicuri, sguardi attenti e mascherine, si vede qualcuno a spasso, le bici in giro, gli anziani che, a distanza, scambiano qualche saluto, i ragazzi che corrono.

Si sente in lontananza il rumore degli strumenti da lavoro; un rumore che rompe il fruscio leggerlo del vento tra gli alberi e le voci di strada. E' il suono della speranza. La speranza di un città per la quale l'estate è sempre stata il clou dell'intero anno. Una città fatta per l'estate che si domanda come sarà questa stagione 2020. Nella Piazza del Municipio, abbiamo incontrato il sindaco, Ernesto Alecci, che si dice pronto, sereno, fiducioso: "Stiamo pulendo la città, Soverato è pronta ad accogliere i nostri corregionali e non solo, adottando quanto sarà previsto dalle norme di sicurezza, ma crediamo che si possa partire, che anche quest'anno l'estate possa essere quasi normale". 

Più insicuri e giù di corda alcuni commercianti e titolari di locali incontrati per caso sul lungomare. "Abbiamo il cuore a pezzi. Perderemo un sacco di posti a sedere", dice qualcuno. "Il danno e la beffa", mormora qualcun altro. "Con le nuove prescrizioni sarà difficile e complesso aprire e gestire il tutto. Oltre agli impedimenti logistici ci affidano anche la responsabilità della salute delle persone, ma sarà difficile controllare tutto".

Insomma, tra speranze, timide riprese e incertezze, la città, ancora in corsa, aspetta il fischio d'inizio della partita 2020, partita - diciamolo - dall'esito quanto mai incerto.

CLICCA QUI