di GIORGIA RIZZO
Svastiche e scritte antisemite apparse sulle mura del cimitero del paese. Succede a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro, proprio ieri in occasione del 25 aprile, data in cui ricorre l'anniversario della Liberazione dal Nazifascismo.
Simboli che hanno scatenato l'indignazione e la denuncia da parte dei cittadini, prontamente intervenuti con post di condanna su social e segnalazioni alla giunta comunale. Si pensa ad una bravata di cattivo gusto più che ad una espressione politica di ideologie comunemente condannate. In ogni caso uno sfregio alla memoria. Sia per il suo contenuto, sia per il luogo in cui queste scritte sono state trovate: il cimitero in cui tutti commemorano i propri parenti defunti.
Il sindaco Leonardo Sirianni, in un'intervista telefonica, ha condannato il gesto dichiarando la sua indignazione. "Sono state avvertite le forze dell'ordine e verranno cancellate queste scritte che offendono la memoria collettiva, apparse in un momento in cui bisognerebbe essere tutti più uniti in nome del bene comune".
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