Soveria Simeri si colora con "Trischene", il grande mosaico di Massimo Sirelli

E’ stato inaugurato a Soveria Simeri uno dei mosaici più grandi in Calabria ad immagine unica con una estensione di 200 mq. L’opera "Trischene" a firma dell’artista calabrese Massimo Sirelli ha la particolarità di essere stato realizzato con materiale di recupero. L'immagine rappresenta il paesaggio del Borgo di Trischene  visto dagli occhi di un bambino.

La storia narra che Trischene fosse sorta tra i fiumi Simeri, l’Alli e l’Uria. L’opera finanziata dal Bando Regionale  Attività Culturali 2022 - PSC 6.02.02 è ricca di riferimenti storici e tradizioni, elementi fondamentali in ottica di rivalutazione culturale dei territori. L'opera è stata realizzata con il supporto della ditta Ecoedil srls di Giovanni Lippelli, mentre Progean srl ne ha curato la progettazione.

Presenti all'inaugurazione anche le classi dell'Istituto Comprensivo di Soveria Simeri ed i ragazzi del servizio civile

"Questo mosaico sorge su una strada importante per Soveria, e su un muro di contenimento che ha una storia, anche tragica. Questa opera è parte di un progetto di riqualificazione urbanistica, che da troppi anni Soveria Simeri attendeva. Lo scopo delle nostre amministrazioni comunali è, infatti, quello di lasciare le cose un po' meglio di come le abbiamo trovate. - ha commentato durante l'inaugurazione il sindaco Mario Amedeo Mormile  -  Credo nella forza delle attività quotidiane di ognuno di noi, credo nel paradosso della farfalla che batte le ali dall'altra parte del mondo e qualcosa accade anche qui. E' importante nella nostra quotidianità fare qualcosa che abbia un valore civico per arricchire la nostra comunità". 

"Trischene rappresenta un paesaggio, è un po' come se ci fosse un buco su questo grande muro, e noi guardiamo oltre. Così vediamo le 3 colline su cui si dice che siano sorti i 3 centri abitati della Magna Graecia, poi i triangoli sono la sintesi delle montagne della Sila e protagonisti sono anche i palloni di Santa Lucia, come in Cappadocia in Turchia anche noi facciamo volare questi grandi palloni colorati senza essere consapevoli di quanto dovremmo puntare su queste tradizioni". Così ha descritto l'opera l'artista Massimo Sirelli. 

QUI LA DIRETTA DELL'INAUGURAZIONE

CLICCA QUI