Alcuni passaggi della conferenza internazionale con ESA Agenzia Spaziale Europea sul protocollo medico scientifico spaziale amato e profetizzato per gli ultimi della terra. Con questo studio si vuole potenziare l’uso di elementi che contengono alcune peculiarità naturali l’efficacia farmacologica e la riduzione delle complicanze degli effetti collaterali. Siamo in attesa di provare le capacità di questo protocollo che vive di due fasi una chimica farmacologica la seconda fisica farmacologica. E riscontriamo la capacità interessante della parte medica farmacologica alla sperimentazione di questa procedura interessata alla farmacologia medica curativa delle patologie di alcuni farmaci estese a tutte le possibilità farmacologiche come potenziamento dell’efficacia del farmaco sul paziente affetto da patologie croniche e semplicistiche della quotidianità curative mediche farmacologiche ospedaliere e trattamenti post operatori. Dal raffreddore alla patologia grave.
Questa sperimentazione deve avvenire in un contesto di laboratorio, i due elementi i cardini sono la luce e l’onda magnetica vive una procedura di una serie di passaggi che dovranno essere visti da chimici e fisici ingegneristici del laboratorio sicuro sperimentale credo che la parte spaziale possa essere indicata visto che ci sono passaggi di luce e di con onde sonore da passare sopra il farmaco stesso e sostare il farmaco però due giorni dopo il trattamento complessivo che poi …. Avremo modo di vedere nei particolari da vicino. La parte chimica avrà dei passaggi di alcuni elementi determinati dalla chimica stessa.
Dirò poi in seguito quali sono e come nei tempi che il protocollo dice di come sarà Il suggerimento è dato dal protocollo stesso da dare al momento con tecnici ingegneristici. Vi si raccomanda la parte finale chimica dal risultato acquisito occorrono due giorni prima di provare sui test. Prima, dalla sperimentazione al paziente (I fini di questo protocollo farmacologico è di fare farmaci più efficaci e con minore insorgenza di effetti collaterali L’eleggibilità del protocollo è e prevede due gruppi di pazienti che entrano in contatto con l’assegnazione del farmaco tradizionale e quello dato dalla sperimentazione.
L’obiettivo secondario è l’applicabilità di questo studio alle diverse categorie di farmaci. La terza parte dello studio non ci sono rischi in quanto per il ricercatore in quanto manovrerà elementi naturali e innocui per la propria salute e il proprio ambiente. La sperimentazione di questa pratica farmacologica viene data anche per le cellule umane a rispondere a questo test è la vita della cellula legata a una condizione ancora da sperimentare. Nella sua condizione magnetica e elettromagnetica a verificare come rispondono alla dettatura del protocollo stesso Ricerco nuove iniziative sempre nel tempo e nello spazio che interviene nell’universo e dare cose nuove e nuove scoperte da donare all’umanità nei processi della scienza e della farmacologia sono (Nello studio della ricerca e mi occupo di elementi naturali. Vivo la ricerca come dono da dare per le prossime generazioni future all’ESA. Ringrazio quanti si sono adoperati per quest’incontro (Domande).
Non ci sono rischi per il personale ingegneristico e la presentazione in assenza di gravità dove vive la luce e l’onda magnetica più pura e meno dannosa alla farmacia del futuro assenso dei medici farmacologi Pace. Spero di essere di aiuto e contribuire con l’ESA alla nuova era di farmaci naturali e più armonici con l’umanità più guarita e più presente nell’universo della scienza Grazie ESA Grazie a tutti quelli che hanno collaborato con me.
Natale Viscomi
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