Speziali: "Casalinuovo ha ragione. La deriva politicante di Fiorita e dei suoi, non mi interessa, ma Catanzaro merita nuovamente il Centrodestra (senza Talerico)"
Vincenzo Speziali
29 settembre 2023 19:44
di VINCENZO SPEZIALI
Se intervengo a seguito dell'intervista di Aldo Casalinuovo, lo faccio chiarendo bene che il sottoscritto non è solito 'metter becco' inPartiti altrui (pure se nel caso del PD il temine Partito è ardito e lo si potrebbe usare solamente in senso di verbo coniugato al passato, proprio per come lo ha descritto lo stesso Casalinuovo, il quale notoriamente ne è espressione).
Ciò premesso, chiarito e persino ribadito, ho letto parole di amarezza autentica, ovvero di disagio morale, anche perché l'intervista in sé, l'ha rilasciata un galantuomo, una persona perbene, non certo il sosia (solamente fisico) di un noto attore che ha lavorato con Anna Magnani, ma che nella realtà possiede spregiudicatezza effimera, la quale ben presto, gli si ritorcerà contro, ovviamente dal punto di vista che tal soggetto rappresenta, cioè il politicume.
E comunque, si prega o si spera, affinche` Fiorita, almeno una volta, una semplice volta, una residuale volta, raccontasse, non dico la verità (ormai si sa ciò che è), bensì qualche squarcio della medesima, poiché lo stesso Avv. Aldo Casalinuovo -di cui solo il nome di battesimo è omonimo dell'attore Fabrizi, precedentemente accennato in riferimento alla grande Magnani- dicevo lo stesso Avv. Aldo Casalinuovo è testimone (e possiede persino evidenze incontrovertibili e a norma di legge), che già dal mese di Febbraio inoltrato, fu proprio il presunto dominus di questa 'macedonica' (intesa come variegata) ed 'insanamente promiscua' alleanza, a scrivermi che sarebbe stato sostituito, per di più avendo l'ardire (e la relativa irriverenza, pure nei confronti dell'attuale futuro ex Sindaco Fiorita), per di più specificando persino la data temporale (cioè Aprile corrente anno).
Da parte mia, poiché mosso da costernazione e rimando allibito per cotanto ardire insulso e squalificante (ovviamente da parte di chi aveva preannunciato ciò, con arroganza smisurata, alla stregua di un girovita extralarge), avvisai tempestivamente -e discretamente- l'allora Segretario Nazionale del PD (tanto quello Regionale è un altro ectoplasma politico), cioè il mio amico Enrico Letta, il quale difatti, seppur a fine del suo mandato, in qualche modo e maniera, devo dargli atto di essere intervenuto.
Ordunque, tutte queste voci che l'hanno fatta da padrone, devono essere considerate -esse si dà un punto di vista politico, posto che Fiorita, i 'fioriteschi' e gli adepti oriundi, epperò giammai più del Centrodestra, con in testa il loro 'cacicco' (per di più sosia fisico di un grande attore come Aldo Fabrizi), non la rappresentano affatto, la politica, diversamente da me che la incarno- quindi tutto ciò derivante dal ragionamento svolto da parte di Aldo Casalinuovo -al netto delle considerazioni personali (che ci stanno, eccome ci stanno)- sono il frutto di una ricostruzione autentica e dignitosa, reale ed onesta, limpida ed amantina.
Patti chiari, la città tutta è testimone di come i suddetti aggettivi sono di pertinenza non certo di chi Casalinuovo 'chiama in causa' e io, assieme a lui, lo sottoscrivo pure.