di VINCENZO SPEZIALI
Prendo spunto da una riflessione di Franco Cimino -il quale purtroppo, di recente, scambia Aldo Fabrizi con Konrad Adenauer...eppero` ci si ricordasse di Cavour, così come di ben altro- ovvero, mi riferisco alla di lui riflessione (seppur arzigogolata), convergente e pungente (persino 'criptica, in quanto mi pare di capire che parli a nuora, affinché suocera intenda), circa il PD, che non è il mio Partito, ma da come dichiara Cimino -e gli credo!- non è nemmeno il suo.
Ciò premesso, il mio 'vecchio Segretario Provinciale della DC' lancia lai e bai, struggenti riflessioni, 'commentari' autentici, chiaramente in merito alle guerre intestine di questo Partito mai nato (il PD, ovviamente!), pur se omette, che a codeste latitudini, la cosa (cioè lo scontro interna corporis ai dem dei 'tre colli'), e la tal cosa si manifesta, pure e principalmente -politicumemente parlando- proprio per l' 'insussistenza fioritesca', con Fiorita in primis, oltre a quel certo non so che di discutibile trasformismo finalizzato ad accaparramento di 'prebendine' e 'posticini', tipici di squallida neoficita` strutturatamente conclamata, la quale scambia l'effimero per la politica, mentre altro non è se non un becero sottoprodotto di essa.
Siccome le cose le dico e le dico in faccia -sottraendo tempo dovuto alle mie giuste vacanze versilane, quindi scrivendo concetti, non pensierini minimi e posticci sui borghi da vedere (e ancora, però, attendo qualcosa sulla mia Bovalino, sennò si conferma razzismo tipico di tal Sero`)- dicevo intervengo da par mio, poiché capisco che Cimino, in ogni modo, difende l'idea stessa di Partito, originata dalla nostra formazione e dalla comune, pregressa ed impareggiabile esperienza, cioè quella democristiana.
Ma c'è un aspetto, forte, evidente, pregnante, autentico, reale, onesto, ovvero le 'pietrose parole' di una giovane donna (che con buona pace di 'piccoli' invidiosi, è tanto stimata da molti!) -mi riferisco alla mia amica Jasmine Cristallo- la quale sol perché ha espresso una sua lecita e legittima opinione, si è ritrovata ad essere (capziosamente e senza successo) sminuita o peggio ancora ridotta alla stregua di una starlette televisiva, quasi che Jasmine, non fosse un soggetto pensante, un soggetto politico, un soggetto culturale e un soggetto partitco (chiaramente del suo di Partito).
No, non posso tacere, perché per onor di verità, è troppo comodo tentare di divulgare una simile e mistificatrice falsa narrazione o sperare di derubricare il riconosciuto, prezioso e valoroso, impegno della Cristallo, quasi che lei fosse un 'peso minimo' -elettoralmente inteso- rispetto a chi raccoglie consenso per indotta 'grazia ricevuta' (financo in virtù della preferenza di genere) o anche atteso di come tal qualcuno o qualcuna, è ben assiso tra i grumi di 'gestionucola parapartitico provincialotta', in luogo all'addidata Jasmine -da me stimata, di cui sono amico e dalla quale sono ricambiato e voglio bene (pure alla faccia di chi vuole male ad entrambi e noi ce ne sbattiamo)- poiché è proprio costei che ha avuto il coraggio, dentro un (suo!), Settario, ma silenzioso e omissivo Partito, dire e denunciare, quanto sia scabrosa la promiscuità 'actualis', del fioritismo e dei fioriteschi.
Nella vita si pagano 'prezzi politici', ma chi ha avuto appoggi e sostegni come li ha avuti Fiorita -proprio dalla Cristallo- e che rispetto agli attacchi (giusti o sbagliati che siano) a Jasmine indirizzati, sempre Fiorita, al solito suo, dimostra di attestare se sesso, non tra sogno e realtà, ma tra insussistenza e codardia, ciò dimostra quel che è il (futuro ex) Sindaco, cioè quanto possiede di disdicevole incoerenza, anzi la riafferma -sic!- perché nulla dice, nulla fa sentire e nulla comunica, tanto per sottolineare la sua vicinanza ad un componente particolare tra la fauna e mi riferisco allo struzzo!
Ma allora si, ho proprio ragione io, allorquando dico (e ricordo!) che...'nui i Bovalinu, non di spagnamu mai e...simu omini'!
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